Nasce la rassegna enogastronomica della Magna Grecia
Al Napoli Racing Show premi e degustazioni dedicati ai vini del Mezzogiorno
Il Napoli Racing Show non sarà soltanto un grande appuntamento dedicato ai motori, all’interno dell’evento troverà spazio anche l’enogastronomia di eccellenza, grazie alla rassegna e il concorso “Vini e Oli della Magna Grecia” che punta a diventare il più importante appuntamento del settore nel Mezzogiorno.
La rassegna prenderà ufficialmente il via sabato 6 dicembre alle ore 15,00, all’interno del villaggio del Napoli Racing Show, e vedrà protagoniste le migliori produzioni vitivinicole del Sud Italia, provenienti dalle regioni che componevano l’antica Magna Grecia. Saranno presenti decine di etichette tra vini bianchi, rossi, rosati e bollicine.
Una giuria qualificata premierà i migliori prodotti di ciascuna categoria, con l’obiettivo di valorizzare il patrimonio enologico e agricolo del Meridione. Ma non solo, all’interno della rassegna “Vini e Olii della Magna Grecia” sarà presente la Regione Campania. Con Sviluppo Campania e grazia al PN FEAMPA, (Programma Nazionale del Fondo Europeo per gli Affari Marittimi, la Pesca e l’Acquacoltura 21-27), ci sarà modo di rilanciare i prodotti dell’agroalimentare e dell’universo ittico.
Con il contributo di imprese come Forfish, Antica marineria Famiglia Gallo, Unifrigo Gadus, Maressata e Iasa sarà possibile un focus sulle eccellenze del mare della Campania.
“Al Sud manca da troppo tempo una grande rassegna dedicata ai vini, un evento capace di rappresentare davvero il nostro territorio come fa il Vinitaly per il Nord – afferma il presidente del Napoli Racing Show, Enzo Rivellini – Eppure i vini del Mezzogiorno non hanno nulla da invidiare a nessuno: siamo esportatori in tutto il mondo e produttori di qualità uniche, basti pensare al Taurasi, al Biancolella, al Syrah, al Negroamaro e a tante altre eccellenze che rendono il Sud una terra straordinaria. Riteniamo che sia arrivato il momento di dare risalto alle nostre produzioni e alle nostre aziende, portando nella capitale del Mediterraneo, Napoli, una rassegna capace di attirare investitori, buyer e appassionati da tutto il mondo. Questo è solo il primo passo, ma la risposta straordinaria dei produttori e il grande interesse registrato fin dai primi giorni ci lasciano ben sperare per il futuro”. Conclude Rivellini.