“Il traghetto Medmar delle 10:05 del 14 agosto da Calata di Massa (Napoli) per Ischia ha subito ritardo per rifornimento carburante. Durante l’attesa di circa un’ora, molti passeggeri, tra cui anziani e bambini, sono rimasti esposti al sole senza riparo o assistenza. Non c’è stata alcuna possibilità di cambiare il programma di viaggio, in quanto nessuno ha avvisato per tempo il disagio che si sarebbe provocato da questa scelta di orario per il rifornimento. Così, ovviamente, la compagnia ha incassato i soldi dei biglietti venduti, senza offrire alcuna possibilità di cambiare traghetto o aliscafo. Una volta a bordo neanche scuse per il ritardo, ne è stato offerto da bere a bambini e anziani”. E’ la denuncia inviata da un passeggero al deputato di Alleanza Verdi Sinistra Francesco Emilio Borrelli corredata di video.

“Ho chiesto all’Autorità Portuale di verificare la denuncia di un comportamento indegno che penalizza fortemente l’immagine della città agli occhi dei tantissimi turisti che scelgono di trascorrere il week end di Ferragosto sulle isole del Golfo. E’ inaccettabile lasciare centinaia di persone senza adeguate informazioni su tempi e modi del rifornimento, effettuato proprio in un orario centrale per i trasporti verso le isole. Eppure la stazione marittima è proprio lì, sarebbe bastato informare i passeggeri sui tempi del ritardo per far scegliere loro se cambiare operatore o se rientrare all’interno dell’hub. Nulla di tutto ciò è accaduto, una vergogna che, se confermata, vedrebbe ancora una volta protagonista una compagnia di navigazione che continua a penalizzare i suoi utenti disinteressandosi completamente dell’importanza di garantire servizi efficienti a turisti e pendolari del mare”. Questo il duro commento di Borrelli.

“La corsa alla fine è partita alle 11.05 – spiega il testimone dell’accaduto, medico che raggiungeva la famiglia in vacanza per il Ferragosto –  ma non c’era nessun avviso fuori alla biglietteria. Io stesso, arrivato in ritardo, credevo di non farcela ma il bigliettaio continuava a vendere i ticket senza avvisare del rifornimento in corso. Ad un certo punto si è creato anche il caos per la concomitante partenza di un altro traghetto con le auto imbottigliate tra la banchina e il camion del rifornimento in sosta. Nessuno della Capitaneria di Porto a gestire la situazione. Tante persone lasciate ad aspettare sotto al sole senza nessun aggiornamento”.

https://www.facebook.com/francescoemilio.borrelli/videos/649753864321630

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