Salerno Danza Festival 2025

Ultimo spettacolo al teatro Kamaraton di Camerota

Cie MF  Spedito AlessandroCon lo spettacolo Re-Garde, in programma martedì 29 luglio al Teatro Kamaraton di Camerota, si chiude ufficialmente l’edizione 2025 del Salerno Danza Festival, il progetto artistico a cura del CDTM – Circuito Danza Teatro e Musica, realizzato con il riconoscimento del MiC (che ha inserito l’evento nella sua programmazione triennale) e il sostegno di Regione Campania, che per oltre un mese ha trasformato siti archeologici, giardini e piazze in palcoscenici sotto le stelle.

Una chiusura che è anche un invito a “riguardare” tutto il viaggio fatto insieme: ventinove spettacoli, tra 26 giugno e 29 luglio, cinque luoghi simbolici della provincia di Salerno (il Parco Archeologico Etrusco di Pontecagnano-Faiano, l’Area Archeologica e il Giardino degli Ulivi di Ascea-Velia, il Teatro Kamaraton di Camerota, la Piazza Sant’Eustachio di Gioi), 21 compagnie di cui 4 internazionali e 2 emergenti, 6 prime di cui 1 internazionale.

«Portare la danza fuori dai luoghi convenzionali è una sfida che amiamo. Con questa edizione abbiamo costruito un mosaico di incontri, visioni, emozioni. La danza contemporanea è un linguaggio potente, capace di parlare a tutti. E questo festival dimostra che anche nei piccoli luoghi può accadere qualcosa di grande», afferma il direttore artistico Luigi Aruta.

L’ultimo appuntamento è fissato per il 29 luglio con la Compagnia Cie MF in Re-Garde. Fondata nel 2014 da Maxime Huré e Francesco Colaleo, la compagine lavora su una danza fisica, empatica e accessibile, capace di mettere in relazione diretta performer e spettatori. Con Re-Garde, i due autori trasformano lo sguardo in un viaggio teatrale: due uomini – giovani, fragili, buffi e profondi – esplorano la percezione dell’altro, i contrasti tra controllo e fiducia, tra leggerezza e malinconia. La pièce, dal forte impatto visivo ed emotivo, racconta con ironia il passaggio del tempo e le trasformazioni che lo sguardo subisce con l’età. Un dialogo silenzioso tra chi osserva e chi è osservato, in un gioco coreografico fatto di poesia, riflessi e vibrazioni condivise.

«Il bilancio è quello di un viaggio collettivo: abbiamo coinvolto centinaia di artisti da tutta Italia e dall’estero, ma anche migliaia di spettatori tra residenti, turisti e appassionati. Questo progetto ha saputo valorizzare luoghi inediti, coinvolgere pubblici trasversali, sostenere la creatività giovane e costruire relazioni virtuose tra arte, comunità e paesaggio. Salerno Danza Festival conferma di non essere solo spettacolo, ma cultura diffusa, rigenerazione. Abbiamo unito arte e territorio», conclude Claudio Malangone, Presidente del CDTM.

INFO UTILI

Lo spettacolo avrà inizio alle 21.30. L’ingresso è gratuito su prenotazione, fino a esaurimento posti. 

Per informazioni: https://www.instagram.com/salernodanza_festival/ - www.salernodanzafestival.net. 

Source: www.irpinia24.it