UGL: “Per il rinnovo del contratto AIOP-ARIS il tempo dell’attesa è scaduto”
"Nostra protesta proseguirà fino alla sottoscrizione degli accordi"

“Essere qui è un dovere assoluto – le parole del segretario generale della UGL Paolo Capone – verso oltre 200.000 operatori sanitari messi in un angolo senza rinnovo del contratto. Dignità e diritti dei lavoratori non possono essere negoziati ma riconosciuti per l’alto valore della missione sociale che queste donne e questi uomini compiono quotidianamente.” Il tempo dell’attesa è quindi scaduto. “Ingenti risorse di denaro pubblico sono state indirizzate verso le strutture accreditate, ma nonostante questo i fondi per dare agli oltre 200.000 operatori interessati un contratto al passo con i tempi non si trovano. Continueremo la nostra protesta in ogni sede ed in ogni modo perché si arrivi a breve alla sottoscrizione degli accordi” concludono congiuntamente Capone e Giuliano.
Source: www.irpinia24.it