UGL: “Per il rinnovo del contratto AIOP-ARIS il tempo dell’attesa è scaduto”

"Nostra protesta proseguirà fino alla sottoscrizione degli accordi"

ugl salute 900“La presenza del segretario generale della UGL Paolo Capone  al nostro presidio presso il Ministero della Salute, nel giorno dello sciopero nazionale della sanità privata e del socio sanitario AIOP e Aris, dà un segnale forte ad una protesta lecita di lavoratori lasciati senza contratto da lunghissimi anni. C’è un rimpallo di responsabilità inaccettabile tra parti datoriali e istituzioni che penalizza solo l’anello debole della catena: quei professionisti chiamati spesso eroi  ed oggi abbandonati” ha dichiarato Gianluca Giuliano, segretario nazionale della UGL Salute poco prima di essere ricevuto assieme ad una delegazione di operatori sanitari  dal Capo della Segreteria tecnica Stefano Moriconi. Lo stesso ha aperto a importanti prospettive, come il possibile approdo ad un contratto unico pubblico – privato.
“Essere qui è un dovere assoluto – le parole del segretario generale della UGL Paolo Capone – verso oltre 200.000 operatori sanitari messi in un angolo senza rinnovo del contratto. Dignità e diritti dei lavoratori non possono essere negoziati ma riconosciuti per l’alto valore della missione sociale che queste donne e questi uomini compiono quotidianamente.” Il tempo dell’attesa è quindi scaduto. “Ingenti risorse di denaro pubblico sono state indirizzate verso le strutture accreditate, ma nonostante questo i fondi per dare agli oltre 200.000 operatori interessati un contratto al passo con i tempi non si trovano.  Continueremo la nostra protesta in ogni sede ed in ogni modo perché si arrivi a breve alla sottoscrizione degli accordi” concludono congiuntamente Capone e Giuliano.
Source: www.irpinia24.it