La Voce dei Giovani: Un Incontro per il Futuro presso il Polo Giovani di Avellino

250 studenti si riuniscono per un dialogo costruttivo su educazione, integrazione e responsabilità sociale, alla ricerca di nuove prospettive in un'era di sfide globali.

cerimonia di premiazione ed encomioOggi, 18 novembre, si è svolto un importante incontro presso il Polo Giovani dell’Ufficio Scolastico provinciale di Avellino, un evento che ha visto protagonisti circa 250 studenti delle scuole superiori locali. In un momento in cui la società sembra più che mai bisognosa di nuovi stimoli e prospettive, l’incontro ha voluto mettere al centro la voce giovanile, considerata essenziale per un cambiamento positivo nel futuro.

La Provveditrice agli studi di Avellino, Fiorella Pagliuca, ha aperto i lavori sottolineando l’importanza di un dialogo aperto e costruttivo tra le generazioni. “Questa sarà una giornata dedicata al dialogo e all’ascolto, pensata per affrontare le importanti sfide che i sistemi educativi si trovano ad affrontare a livello globale”, ha affermato, evidenziando come la creatività e il senso di responsabilità dei giovani possano trasformare le criticità in opportunità.

L’incontro si è articolato in due fasi, il cui filo conduttore è stato l’esplorazione di tematiche socioculturali rilevanti, come la solitudine e il disagio giovanile, fenomeni sempre più diffusi nell’era digitale. La scuola, in questo contesto, emerge come un ambiente privilegiato per promuovere relazioni paritarie, superare le proprie fragilità e combattere l’isolamento sociale.

Durante la giornata, studenti e docenti hanno avuto l’opportunità di condividere progetti e esperienze, presentando le loro idee e soluzioni innovative, anche in formato digitale. Tra gli interventi di rilievo, quello di Eugenia Carfora, Dirigente Scolastica dell’Istituto Superiore Francesco Morano di Caivano, recentemente insignita del titolo di Commendatore della Repubblica per il suo impegno educativo nella lotta contro la criminalità organizzata. La sua testimonianza ha rappresentato un faro di speranza, dimostrando che la scuola può davvero cambiare le vite, soprattutto in contesti sociali difficili.

A chiudere l’evento è stata la premiazione di tre giovani alunne: Carla Albanese, Asia Carofano e Maria Libera Solomita, tutte della classe 1^ B dell’I.S. G. De Gruttola di Ariano Irpino. Le ragazze sono state riconosciute per il loro gesto di grande integrità, avendo restituito un portafoglio smarrito sul bus scolastico al legittimo proprietario. A loro sono andate tre targhe, consegnate dal presidente della Consulta provinciale di Avellino, Mario Barretta, un segnale tangibile di come piccoli gesti possano avere un grande impatto.

In conclusione, Fiorella Pagliuca ha ribadito il suo impegno a sostenere l’istruzione e lo sviluppo delle future generazioni. Oltre a essere un’importante occasione di riflessione, rappresenta un passo verso un’educazione sempre più attenta e integrata nella società moderna. In un’epoca di rapidi cambiamenti, il futuro è nelle mani dei giovani, e la loro voce è la chiave per costruire una comunità migliore.

Source: www.irpinia24.it