Evento “Sepolte”
“LiberaMente Donna” questo il titolo della manifestazione ideata e promossa dalla Associazione Culturale Mediaction e prodotta dalla Video.Team srl, con il Patrocinio del Comune di Benevento
Dal 21 al 23 marzo il Teatro Comunale “Vittorio Emanuele” di Benevento sarà il palcoscenico di una serie di eventi contro la violenza di genere.“LiberaMente Donna” questo il titolo della manifestazione ideata e promossa dalla Associazione Culturale Mediaction e prodotta dalla Video.Team srl, con il Patrocinio del Comune di Benevento.
La manifestazione prevede, inoltre, alcuni eventi collaterali: una mostra personale dal titolo “Anima e Corpo” della pittrice beneventana Angela Marotti, artista che con grande sensibilità ritrae le donne nei loro tratti più intimi e profondi; e 2 spettacoli teatrali sul tema della violenza sulle donne: “Sepolte” e “(La) Bellezza ci salverà”, che andranno in scena rispettivamente il giorno 21 marzo e 23 marzo alle ore 20:30.
“Sepolte”, proposto in una versione rielaborata e arricchita rispetto a quella portata in scena il 25 novembre 2023, è una pièce teatrale che vuole dare voce a chi una voce non ce l’ha più, a chi vorrebbe gridare ma ha paura di farlo e a chi ha gridato invano, ma, soprattutto, vuole lanciare un messaggio di speranza. In scena storie di violenza e soprusi, ma anche il riscatto delle donne che hanno denunciato e riscoperto la libertà. Donne che vogliono aiutare altre donne a riconoscere in tempo i segnali di allerta e infondere loro coraggio, raccontando il proprio personale percorso che parte dalla denuncia e culmina nella rinascita. Testo e regia di Francesca Castaldo, musiche composte e eseguite dal vivo dal M° Umberto Aucone, in scena Monica Carbini, Francesca Castaldo, Giusy De Rienzo e Alda Parrella.
“(La) Bellezza ci salverà” è uno spettacolo in cui si alternano momenti tragici, di profonda amarezza e di grande sconforto, e momenti di ironia conditi da un forte desiderio di rivalsa e riscatto. Un testo che, tra il serio e il faceto, ripercorre la condizione femminile nei secoli ponendo al centro il tema della violenza di genere; ma che si propone, anche, di offrire spunti per una riflessione più ampia, affrontando i temi della discriminazione, dell’emarginazione e dei diritti negati, dove tante sono le forme di “violenza” e dove il “genere” non è solo femminile. Il testo e la regia sono di Francesca Castaldo che ne è anche interprete insieme a Ilaria Masiello e Alda Parrella.