Rincaro bollette, continua la protesta dei commercianti ad Avellino
Della Sala: "Rispetto a prima della pandemia è tutto raddoppiato"
Questa mattina, è stata organizzata dalla Confcommercio Campania Distretto di Avellino una manifestazione pubblica per protestare contro il caro bollette. Il corteo, che è partito dal piazzale antistante la Chiesa di S. Ciro in Viale Italia è stato seguito dai commercianti, dalle imprese e dai sindaci della provincia di Avellino, uniti per mandare una richiesta di aiuto al Governo.
A sostegno dei protestatori si è unito anche il Vicedirettore della Caritas di Avellino, Vitaliano Della Sala, che ha testimoniato la drammatica situazione economica che le famiglie avellinesi stanno vivendo in questo periodo: «Rispetto a prima della pandemia è tutto raddoppiato, come la distribuzione dei pacchi e le famiglie che si rivolgono a noi» – ha dichiarato Della Sala – «Quello che si nota è che mentre prima c’erano tanti stranieri che si rivolgevano a noi, adesso per la maggior parte sono famiglie italiane che chiedono aiuto nel pagamento delle bollette e i pacchi alimentari per le proprie famiglie» – ha continuato il Vicedirettore - «Per adesso riusciamo a gestire la situazione con le donazioni che arrivano da tantissime altre parti oltre che da Roma, ma speriamo di fermarci qui, perché altrimenti sarà veramente difficile gestirla» – ha concluso Della Sala.
Il problema del rincaro dei prezzi non ha colpito solo le famiglie ma soprattutto i commercianti, che dovendo pagare bollette salatissime, non riescono a ricavare nessun guadagno dalle proprie attività: «È una situazione insostenibile. Siamo costretti a lavorare per pagare le bollette dell’Enel. Tutti i nostri guadagni stanno andando in fumo» – hanno affermato i commercianti, pronti a protestare anche Roma: «Noi non ci scoraggiamo, andiamo avanti. Il prossimo passo è quello di andare a Roma, sperando di essere in tanti, unendoci agli altri comuni della provincia a rappresentare Avellino» – hanno concluso i commercianti.