“Incendi e frane, responsabilità e prevenzione”: l’iniziativa presentata al Carcere Borbonico

Prefetto Spena: “Con le azioni possiamo affrontare i cambiamenti climatici”

WhatsApp Image 2022-06-22 at 20.03.14Avellino – Oggi, presso il Carcere Borbonico, si è tenuta l’iniziativa dal titolo “Incendi e frane, responsabilità e prevenzione. L’impegno delle istituzioni pubbliche e dell’associazionismo”, promossa dal comitato Zonale ASI per le Province di Caserta, Avellino e Benevento e dai Gruppi Ricerca Ecologica della Campania.

Prevenzione e responsabilità sono i punti focali per evitare ed affrontare le emergenze in caso di calamità naturali: «Dobbiamo avere un approccio multisettoriale» – ha dichiarato il Prefetto di Avellino, Paola Spena – «Puntiamo sulle associazioni e sulla componente umana, con le azioni possiamo affrontare i cambiamenti climatici. È evidente quindi che al comportamento umano si richiede una particolare cura ed attenzione del proprio territorio, oltre che una conoscenza delle pianificazioni di protezione civile e una collaborazione nell’elaborazione delle pianificazioni stesse, per mantenere i corretti comportamenti in caso di emergenza».

Questa collaborazione tra il cittadino e le Istituzioni consentirà di affrontare anche il problema degli incendi: «In questo momento, grazie alle direttive del Consiglio dei Ministri, sentiamo particolarmente questo problema» – ha aggiunto Spena – «Oltre il 57% degli incendi ha una componente dolosa, il 17% colposa, quindi, il 70% è riconducibile a comportamenti umani. Per mettere in campo un approccio a moltissimi livelli sono indicati una serie di comportamenti di tipo preventivo da adottare. Dobbiamo arginare e prevenire gli incendi e, attraverso la collaborazione dei sindaci, nonché le sentinelle del territorio, possiamo finalmente riuscirci. La tutela del territorio infatti deve essere affrontata a tutti i livelli istituzionali e non solo».

«Non dimentichiamo inoltre che questo tema ha anche un risvolto critico, ecco perché già dal 2000 c’è una normativa che prevede il censimento delle aree percorse dal fuoco, che non possono essere ridestinate ad altre attività. Con la legge 155 infatti è stata affidata alla componente forestale dei Carabinieri il compito di allestire un portale in cui vengono riportate tutte le informazioni relative a queste aree, per favorire l’adozione di tutte le misure necessarie per evitare che anche una di queste zone possa essere sfruttata in qualche modo» – ha concluso il Prefetto.

Presente all’incontro il sindaco di Avellino, Gianluca Festa, che ha espresso l’importanza di programmare interventi multisettoriali: «Se non facciamo una battaglia condivisa, è inutile. Quando la politica si pone dal lato giusto diventa tutto più facile. Prevenzione con la pubblica amministrazione che ha il dovere di prevenire. Noi abbiamo ottenuto sei finanziamenti in città per il dissesto idrogeologico. Non sono mancati dunque i finanziamenti, ciò che manca è la programmazione».

«I nostri incendi, purtroppo, sono tendenzialmente dolosi e mettono a rischio le persone e anche il grande patrimonio verde. Infatti, alla scomparsa di un patrimonio arboreo si lega anche la minore sicurezza dello stesso terreno. Conta solo la sinergia, anche con le associazioni. Attraverso l’unione d’intenti possiamo prevenire» – ha concluso il Primo Cittadino.

Source: www.irpinia24.it