Avellino - Quando il gioco si fa duro, i numeri 10 scendono in campo e regalano il lieto fine. È esattamente quello che è successo stasera al Partenio Lombardi: in uno stadio pieno di colori biancoverdi, circondato dalla carica dei 10.000 tifosi, ci ha pensato il numero 10 dell’Avellino, il bomber Gigi Castaldo, a riunire il branco dei lupi e a regalare una vittoria importassima, sicuramente la più importante della stagione in termini di salvezza. Quando anche le speranze stavano morendo, al 76′ il cielo grigio si apre per far spazio ad un raggio di sole: i tre punti di questa sera portando l’Avellino a quota 45 punti in classifica e allontanano, almeno per il momento, la zona play out.

“Sono contento per il gol ma soprattutto per la prestazione di squadra e la vittoria fondamentale”. Queste le prime parole dell’uomo partita, Gigi Castaldo. “Lo Spezia non aveva più nulla da chiedere ma la voleva comunque vincere. Abbiamo sofferto nel finale ma la vittoria è meritata. Siamo stati acnhe spinti e motivati da un pubblico che è da Serie A: hanno fatto la differenza e sono stati fondamentali. Ma non abbiamo fatto ancora niente, c’è un’altra battaglia da vincere e ci seguiranno anche a Terni in tanti, abbiamo bisogno di loro”.

Nonostante l’età, Gigi Castaldo ha dimostrato che ciò che conta è la grinta e la determinazione in campo. “Me ne hanno dette tante, che sono vecchio eccetera. Ma personalmente ho ancora qualcosa da dire e molto da voler fare. Oggi, come sempre, cerco di dare il mio contributo e a mettere in campo la mia esperienza“. 

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