Frontemare, una liaison tra Irpinia e Cilento per l’estate 2018
Un'offerta turistica di tutto rispetto aspetta l'estate 2018, in una tre mesi all'insegna di tradizione popolare, divertimento e gusto.
Dalla terra al mare, dall’Irpinia al Cilento: Avellino ha ospitato questo pomeriggio la presentazione di FronteMare, un progetto di valorizzazione territoriale, che prevede un ricchissimo programma di eventi per l’estate 2018. Presenti al Circolo della Stampa, il Direttore artistico del festival Roberto D’Agnese, la responsabile Sara Mariotti, Gino Del Gaudio Presidente Pro Loco di Marina di Camerota e Stefano Luongo Presidente del Forum dei Giovani di Avellino.
Da Maggio fino a Settembre un cartellone unico di appuntamenti, concerti e degustazioni offrirà ai turisti un’esperienza e non solo una vacanza. Sotto la direzione artistica di Roberto D’Agnese per Omast eventi, questo grande festival campano saprà, infatti, coniugare lo straordinario patrimonio cilentano alle risorse irpine, che hanno con la loro peculiarità ed eccellenza un altrettanto indiscusso diritto di essere conosciute, riconosciute e valorizzate.
“Una programmazione principalmente irpina“, secondo quanto dichiarato dallo stesso D’Agnese, vedrà il concerto dei Lumanera inaugurare insieme l’evento e una serie di concerti che si terranno sul porto di Marina di Camerota; La Notte del Bianco e La Notte del Nero saranno poi dedicate ai vini e ai vini irpini tra gli altri; a seguire, laboratori di tarantella di Montemarano avranno a disposizione la location innovativa della spiaggia, per offrire ai partecipanti un’esperienza oltremodo suggestiva. E ancora laboratori per bambini, aperitivi in musica, degustazione di birra e cinema per ragazzi; corsi di danza, musica del nord Europa, feste in barca e silent disco: sono, questi, solo alcuni degli eventi in programma, a formare un menù accattivante per tutti i golosi che vorranno approfittare del banchetto. E per favorire la partecipazione, un servizio navetta sarà messo a disposizione dei turisti che dall’Irpinia vorranno raggiungere i luoghi del festival anche solo per un’escursione serale.
Musica, divertimento, enogastronomia trapiantata dall’Irpinia alla spiaggia del Mingardo a Marina di Camerota saranno linfa nuova e vitale per una trait d’union tra realtà territoriali campane e non solo. Ci sarà anche un pizzico di Romagna a FronteMare, essendo la Romagna terra d’origine dei giovani organizzatori e ideatori dell’evento per cui, è proprio il caso di dirlo, “galeotta fu la vacanza”. E’ la stessa Sara Mariotti, infatti, ad affermare di aver subito il fascino dei nostri luoghi nel corso di una vacanza e di aver maturato da lì il convincimento che farne palcoscenico di spettacoli, occasioni, arte, gusto e cultura fosse un’idea vincente. Da qui il connubio di folclore e tradizione che sarà il vero protagonista della storia artistica dei prossimi mesi.
di Eleonora Fattorello