Gambacorta: “Il Liceo “Mancini” è sicuro,ha superato l’analisi del rischio sismico”

Il presidente della Provincia insieme al professor Petti hanno presentato il risultano dell'indagine durata due mesi che accerta l'agibilità dell'edificio di via De Conciliis

IMG_20170508_113904L’edificio del “Liceo Mancini” di Avellino è sicuro. Vogliamo tranquillizzare gli studenti, i genitori e i docenti. Il professor Luigi Petti ha curato l’analisi del rischio sismico. A novembre insieme al consigliere Giaquinto abbiamo provveduto al trasloco di alcune scuole della provincia come l’ ”Amabile”, il “De Luca” e il “Mancini”. La certificazione sul rischio sismico ha stabilito che non ci sono problemi di agibilità”, con queste parole il presidente della Provincia Domenico Gambacorta ha anticipato l’esito della relazione sul rischio sismico del Liceo “Mancini” di via De Conciliis redatta dal professor Petti nominato per analizzare le strutture scolastiche esistenti e costruire prima dell’ ’80 e quindi con norme diverse.

Petti ha spiegato per l’appunto che il “Mancini” nasce nei primi anni dello scorso secolo quando non c’era una normativa precisa e il rischio sismico non si calcolava dal punto di vista scientifico, ma in base al numero degli eventi sismici.Solo con il crollo della scuola di San Giuliano di Puglia nel 2002 si è arrivati a una precisa classificazione delle zone sismiche. Secondo una statistica dell’Istat 21, 8 milioni di persone abitano in un’area ad alto rischio sismico. In particolare in Campania il 91% vive in abitazioni e frequenta scuole costruite secondo la normativa precedente il 1980. “Al “Mancini” – sottolinea Petti – abbiamo verificato i ricorsi murari tramite il punteggio, riscontrando una elevata qualità costruttiva. Non solo siccome si registravano vibrazioni abbiamo fatto le prove di carico sui solai. A tutto ciò abbiamo associato la termografia per vedere ciò che non si vede a occhio nudo e abbiamo effettuato un’indagine endoscopica della muratura”. Gli accertamenti sono durati due mesi con il supporto dell’Ufficio Tecnico della Provincia e la collaborazione dell’Istituto. Altri due mesi, invece, sono serviti per descrivere la situazione dal punto di vista numerico.

L’edificio – conclude Petti – è sicuro in condizioni ordinarie e ha superato la prova del rischio sismico. Pertanto la Provincia può garantire la ripresa immediata delle attività in tale struttura, riservandosi la programmazione di lavori di manutenzione come quelli da effettuare in altri istituti irpini per garantire maggiore sicurezza”.

Interventi che la Provincia ha già messo in programma così come dichiarato dal consigliere Giaquinto: “Siamo l’unica provincia della Campania e se vogliamo dell’intero Mezzogiorno ad avere un’anagrafe scolastica così ampia e dettagliata. Ciò ci consente di pianificare strategie di investimento a medio e lungo termine. La ricca banca dati ci consentirà di fare scelte relative alla ristrutturazione del complessivo patrimonio scolastico seguendo il criterio della priorità. Ringrazio la preside del Liceo “Mancini” che ha dovuto mettere a disposizione spazi e tempi per far portare a compimento questa prova”.

Ringraziamenti ricambiati dalla dirigente Nicolina Silvana Agnes: “La Provincia è venuta immediatamente incontro alla richiesta dell’utenza, ci è stata vicina nel passaggio da un plesso all’altro, fino alla sistemazione nei locali di via De Conciliis. Il professor Petti ha messo un punto fermo sulla questione. E’ stato un periodo movimentato e difficile ma ci siamo sentiti accompagnati nel percorso. Ora siamo più tranquilli. Siamo stati il primo esperimento di una verifica a tappeto degli edifici scolastici esistenti”. 

Source: www.irpinia24.it