L’Avellino torna alla vittoria e ringrazia Mokulu
Marcello Trotta, non al meglio della condizione, trova un bel gol grazie al numero 9 biancoverde che diventa così uomo gol e assist man della giornata
Avellino (4-3-1-2): Frattali; Nica, Arini (12’ st D’Angelo), Biraschi, Gavazzi (16’Giron), Mokulu (30’ Zito), Visconti, Jidayi, Bastien, Chiosa, Trotta. A disp.: Offredi, D’Angelo, Zito, Soumarè, Nitriansky, Insigne, Giron, D’Attilio, Napol. All.: Attilio Tesser.
Latina (4-3-2-1): Di Gennaro (1’ ST Farelli), Moretti (12’ st Corvia), Dellafiore, Olivera, Acosty, Ammari, Brosco, Calderoni, Dumitru, Marchionni (380 st Jefferson), Baldanzeddu. A disp.: Farelli, Celli, Bruscagin, Scaglia, Corvia, Jefferson, Regoli, Talamo, Mbaye. All: Mario Somma.
Arbitro: Gianluca Aureliano di Bologna.
Guardalinee: Nicolò Calò di Molfetta e Daniele Bindoni di Venezia
Quarto Uomo: Daniele Martinelli di Roman2
Reti: 7’ – 43’ pt Mokulu (Av), 24’ pt Dimitru, 5’ st Trotta
Angoli: 3 – 7
Ammonizioni: Dumitru, Acosty, Olivera, Jefferson
Recupero: 3′ pt, 4′ st
AVELLINO – Comincia con l’inno della Marsigliese la tredicesima gara di campionato di serie B. In seguito agli attentati avvenuti a Parigi, la Lega ha fatto di dimostrare la propria vicinanza a tutta la Francia. Lo ha fatto facendo rispettare su tutti i campi di serie B un minuto di silenzio seguito dall’inno francese. Trascorso il minuto di raccoglimento per le vittime cadute in Francia, l’arbitro Gianluca Aureliano della sezione di Bologna fischia l’inizio della gara.
L’Avellino parte forte e impone il proprio stile di gioco agli avversari. Subito galvanizzati gli uomini di Tesser aspettano solo 7’ per portarsi in vantaggio. Un cambio di gioco di Gavazzi per Trotta, recuperato in extremis, che mette al centro per Mokulu. Il numero 9 biancoverde di testa anticipa l’avversario e palla in rete. Due minuti più tardi è ancora l’Avellino a provare il raddoppio, questa volta con il numero 29 Marcello Trotta.
Il Latina cerca subito di riportarsi in gareggiata e al 16’ ci prova dalla distanza con Calderoni prima e Dumitru poi. Trascorrono appena due minuti capovolgimento in area di rigore dell’Avellino; il Latina sbaglia dalla bandierina e palla che termina sui piedi di un ottimo Bastien che di prima la da a Gavazzi, il quale sbaglia accartocciandosi sul pallone. Molte azioni sprecate da un lato e dall’altro fino allo scoccare del 24’, quando, Dimitru lasciato solo dalla difesa sigla l’1 a 1. Avellino in bambole, il gol infatti riesce a destabilizzare la squadra irpina fino a quel momento in vantaggio. Tre minuti più tardi il Latina rischia di segnare il gol del vantaggio con Ammari che portandosi in area di rigore viene fermato da un ottimo intervento in scivolata di Chiosa.
Mister Tesser non ci sta e incita dalla panchina i suoi ragazzi. Al 38’ calcio di punizione per l’Avellino dal limite dell’area di rigore va Visconti ma dalla barriere Acosty si muove prima, ammonizione e punizione ripetuta. Azione che si concluderà con un nulla di fatto.
Sullo scadere del primo tempo il Partenio torna ad urlare. Biraschi di tacco innesca il cross per Mokulu che di punta anticipa il portiere e segna il gol del 2 a 1 che fa esplodere tutti i presenti allo stadio.
SECONDO TEMPO – La ripresa si apre con un cambio da parte di mister Somma, che deve sostituire il portiere Di Gennaro, infortunatosi sullo scadere della prima frazione di gioco, per lui entra Farelli. Al 5’ un solitario Gavazzi, dalla sinistra crossa per Mokulu che la mette al centro per Trotta che davanti il portiere non sbaglia e mette in sacco il gol del 3 a 1. Ripresa con il botto per i tifosi biancoverdi che non lasciano un secondo soli i propri giocatori. Due minuti più tardi ancora Marcello Trotta “rischia” di segnare il gol del 4 a 1.
Mister Tesser inserisce D’angelo e Giron per Arini e Gavazzi e passa così, al 5-3-2 mentre Somma fa entrare l’ex romanista Corvia per Moretti. Avellino sempre più galvanizzato, crea e mette in difficoltà gli avversari che sono costretti a fare fallo sull’uomo più ispirato del pomeriggio, Benjamin Mokulu.
Al 23’ il Latina mette in rete la palla dell’ipotetico 3 a 2 che, però, viene annullata per posizione di fuorigioco. Da questo momento in poi, i padroni di casa calano notevolmente il ritmo di gioco e Tesser decide di regalare un vero e proprio scroscio di applausi a Mokulu richiamandolo in panchina; al suo posto Antonio Zito.
La partita non regala più nessuna emozione, i lupi tornano alla vittoria e aggiungono così tre punti importanti alla classifica.