Avellino – Congelati i licenziamenti ma resta lo stato di agitazione. Questo quanto emerso stamane in seguito all’incontro in Prefettura tra la UILTUCS, il gruppo Malzoni e l’azienda Astra. Al centro della discussione i licenziamenti degli operai che prestano servizio presso le strutture del gruppo Malzoni e le mensilità che gli stessi attendono ormai dallo scorso luglio.
Sono 22 in tutto gli operai che attendono risposte certe dalle parti. 10 operanti presso la struttura della dignostica e 12 presso la struttura di viale Italia.
“Il prossimo 25 novembre -spiega Mario dello Russo della Uil Tucs - avremo un nuovo incontro con il gruppo Malzoni e l’Astra per cercare di risolvere quanta prima la questione. In quella sede vedremo se ci sarà una proroga dell’azienda che attualmente detiene l’appalto oppure ne subentrerà un’altra. Una piccola apertura delle parti c’è stata tanto che entro fine settimana è probabile che uno dei 4 stipendi arretrati venga erogato. Intanto, nel caso in cui dal tavolo di martedì prossimo non otterremo risposte concrete procederemo con lo sciopero perchè purtroppo, i problemi non finiscono qui”.

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