
“Stamane, alle prime luci dell’alba, tra i boschi di Montefredane, dove si era dato alla macchia, è stato catturato il pericolosissimo Brigante Fra Tonino. Rinvenute le armi del suo ultimo efferato delitto: due pale con i manici in legno. Circa 3 mesi fa era stato colto in flagranza di reato dalle forze dell’ordine insieme a un suo complice. Il gravissimo reato commesso in quel di Montefredane, alla Via S. Lucia, punibile con ammenda e arresto, si consumò quando nel soccorrere una signora rimasta impantanata con la sua autovettura alla suddetta via, con le armi del delitto ritrovate provvedeva a “spilare” un tombino liberando la mal capitata. Una pagina storica della guerra al brigantaggio è stata scritta nel comune di Montefredane”. Lo scrive sul proprio profilo di facebook Antonio D’Ambrosio, imprenditore noto per le battaglie ambientaliste nella Valle del Sabato.