Angelus – Papa: “Come va la tua fede?”
Città del Vaticano - Come ogni domenica, a mezzogiorno, il Papa tiene un discorso prima della recita della preghiera dell’Angelus. Oggi, in piazza San Pietro, commentando il brano del Vangelo di Matteo 16,13-20 ha detto:
“Dio Padre ha dato a Simone una fede affidabile sulla quale Gesù potrà costruire la sua Chiesa, la sua comunità. Gesù vuole fondare il suo popolo non sulla discendenza, ma sulla fede, sul rapporto di amore e fiducia con lui stesso. Il nostro rapporto con Gesù costruisce la Chiesa. Lui deve verificare negli apostoli se c’è una fede affidabile: chi dite che io sia? Ha in mente l’immagine del costruire, perciò chiama Simon Pietro roccia. Ogni cristiano può maturare una sincera fede in Gesù . Come va la tua fede? Cosa trova il Signore nei nostri cuori? Un cuore saldo come la pietra o sabbioso? Incredulo? Se il Signore trova una fede sincera, genuina, non dico perfetta, lui trova pietre vive con cui costruire la sua comunità. Pietro è fondamento visibile dell’unità della Chiesa, ma ogni battezzato è chiamato ad offrire la sua fede povera e sincera per costruire la Chiesa di Gesù pietra angolare”.
Quindi ha chiesto: “Profeta? Maestro di sapienza? Modello di giustizia? Gesù anche oggi ci fa la stessa domanda: chi sono io per te? Chiediamo a Dio Padre che ci aiuti a rispondere: ‘Gesù, tu sei il Cristo il Figlio di Dio vivente’! “.
Dopo l’Angelus, salutando i fedeli presenti in piazza ha sottolineato: “Il mio pensiero oggi va all’amata terra Ucraina di cui oggi ricorre la sua festa nazionale, ai loro aneliti di pace minacciati da una situazione di conflitto che non accenna ad attenuarsi, portando tanta sofferenza. Ho ricevuto una lettera di un vescovo che racconta tutto questo dolore. Preghiamo per loro la Madonna, regina della pace”.
Chiedendo, infine, di non dimenticare di pregare per lui ha detto: “Cari giovani tornate a casa con la voglia di testimoniare la bellezza della fede cristiana!”