Amministratori in rete per una sfida culturale e politica

sindaci hotelAvellino – Lo scrittore Shaw sosteneva: “se tu hai un’idea, ed io ho un’idea, e ce le scambiamo, allora abbiamo entrambi due idee”. E’ questo il senso dell’incontro di ieri sera all’Hotel de La Ville tra vari sindaci e amministratori comunali irpini per discutere dell’Ato rifiuti, ma anche per avviare un confronto in vista dell’elezione del nuovo Consiglio provinciale. Una discussione che fa seguito al documento dei 20 sindaci, i quali – a prescindere dall’appartenenza politica – hanno condiviso innanzitutto la necessità di prefigurare degli obiettivi che consentissero all’Ato di focalizzare l’attenzione sulle scelte strategiche relative all’organizzazione della struttura, piuttosto che perseverare in una sterile discussioni sui nomi da indicare al vertice.

Tale posizione è stata apprezzata e condivisa anche dai promotori dell’Associazione politico-cultuale con lo scopo di animare il confronto sulle questioni del territorio provinciale (http://www.irpinia24.it/wp/blog/2014/07/16/a-breve-in-irpinia-la-costituzione-di-una-nuova-associazione-politico-culturale/ ).

riunione 01 08Il sindaco di Atripalda, Paolo Spagnuolo, ha aperto l’incontro: “siamo partiti da un documento programmatico in cui si è evidenziato il problema degli impianti che, se non funzionano, il ciclo dei rifiuti sarà sempre monco. Io ho perdite nel bilancio a causa dei rifiuti. Alla prossima assemblea Ato, che dovrebbe esserci a settembre, si va con obiettivi, cercando di trovare convergenze se insorgeranno altri obiettivi. Solo alla fine si sceglieranno i nomi, non per simpatie. Bisogna arricchire il documento anche con contributi di amici non amministratori. C’è stata una caduta di stile nella presidenza con difficoltà da adempiere entro 15 giorni, pena il commissariamento”.

Poi, è intervenuto l’assessore Giuseppe Ruberto che ha cercato di fare chiarezza sul sistema di gestione dei rifiuti, dei costi, ricordando la mancanza d’impianti per la raccolta differenziata.  

Ieri sul “Quotidiano del Sud” (edizione Irpinia) a pag. 37 è stato pubblicato il Manifesto d’intenti della costituenda Associazione politico-culturale e uno dei suoi fondatori, Gaetano Tenneriello, sindaco di Prata P. U., all’incontro di ieri ha affermato: “qualcuno ha pensato di far nascere l’Ato rifiuti su logiche di spartizione che i cittadini non possono condividere. La legge regionale n.5/2014, inoltre, non specifica a cosa vanno adeguate le tariffe e così non si è capito il meccanismo: le tariffe vanno adeguate per tutti operando innanzitutto una riduzione dei costi nell’interesse delle comunità. E’ necessario, inoltre, iniziare un discorso serio per evitare di ritrovarsi tra qualche anno nel pantano più totale com’è già successo per altri Enti”. 

Infine, durante l’incontro è stato evidenziato il clamoroso fallimento realizzato con il tentativo di arrivare ad una gestione di “larghe intese” dell’Ato, preso atto che i sindaci di Ariano Irpino ed Avellino, hanno dichiarato la loro indisponibilità ad essere protagonisti dell’operazione politica ideata da Partito Democratico e Forza Italia.  La rinuncia di Gambacorta e Foti consegna ai rispettivi partiti di riferimento una lezione di stile, serietà e responsabilità politica ed amministrativa che, mai come in questo difficile momento della vita pubblica locale, appare doverosa. Era chiaro a tutti, ma si è volutamente ignorato, che il tentativo di forzare i percorsi non avesse assicurato la riuscita degli esiti prefissati nel chiuso di qualche stanza da pochi intimi.

spagnuolo 01 08La costituzione dell’Ambito territoriale ottimale rifiuti è, invece, l’occasione utile per riagganciare la rappresentanza dei municipi nel binario di una nuova stagione politica della provincia di Avellino, in cui si possa ritrovare quello spirito di partecipazione ai processi delle decisioni istituzionali con la convinzione di realizzare un modello di servizi condiviso e funzionale per le comunità. Nella fattispecie, la volontà dei primi cittadini è di giungere ad una soluzione strutturale del capitolo rifiuti tale da garantire ai comuni un servizio di smaltimento all’insegna dell’efficienza e dell’economicità. Nel sottolineare la specificità e l’importanza che la materia rifiuti riveste, i sindaci si faranno promotori di idee innovative destinate a camminare sulle gambe degli uomini più volenterosi, capaci e generosi nel profondere un sacrificio e un impegno di tale portata.

Come sostengono un Gruppo di coraggiosi da Sindaci, Consiglieri e Assessori comunali, Professionisti, Impiegati, Operai, Casalinghe e Cittadini: “Proviamo a trasformare l’IO in NOI. Un’operazione che induce a rivalutare dapprima la Comunità nel suo insieme e poi l’interesse personale e che, con il rispetto di poche semplici regole, tra cui l’onestà, riaccende la passione civile di tutti coloro che guardano alla buona politica come ad un’opportunità di crescita e di sviluppo del proprio territorio”.

FORMULARIO DI ADESIONE alla costituenda Associazione politico-culturale: http://www.irpinia24.it/adesione/index.php