Proviamo a trasformare l'IO in NOI. Un'operazione che induce a rivalutare dapprima la Comunità nel suo insieme e poi l'interesse personale e che, con il rispetto di poche semplici regole, tra cui l'onestà, riaccende la passione civile di tutti coloro che guardano alla buona politica come ad un'opportunità di crescita e di sviluppo del proprio territorio.
E' indubbio che il crescente decadimento morale della classe politica ha, negli ultimi anni, allontanato dall'impegno attivo tante intelligenze capaci, invece, di dare un apporto per il buon governo della cosa pubblica e la costruzione di un futuro migliore. La grave crisi economica, inoltre, ha contribuito ad acuire lo scontro tra il corpo elettorale e la rappresentanza istituzionale a tutti i livelli.
In questo contesto, l'ultimo baluardo di rappresentanza vera dei problemi delle comunità sono gli amministratori locali che il più delle volte scontano il peso della solitudine per l'assenza di intermediazione e dialogo con gli altri livelli istituzionali. In IRPINIA, la rappresentanza politica si è distinta per un atteggiamento balbuziente ed approssimato. Sicché, le principali decisioni riguardanti il territorio sono prese sempre nelle "solite stanze" utilizzando tutti gli altri come semplici marionette. Nessuna discussione politica, nessun coinvolgimento, nessuna condivisione ma esclusivamente occupazione di spazi.
La politica non può essere solo questo perché i risultati sono sotto gli occhi di tutti: disoccupazione, inquinamento, servizi pubblici locali inadeguati ecc.. E' necessario ed urgente rimboccarsi le maniche e dare il proprio contributo per iniziare un nuovo percorso basato, invece, sul coinvolgimento e la condivisione, il rispetto di tutti e la difesa degli interessi delle comunità.
Con questo spirito, un Gruppo di coraggiosi, costituito da Sindaci, Consiglieri e Assessori comunali, professionisti, impiegati, operai, casalinghe e semplicemente cittadini, intende far sentire la propria voce lanciando una sfida culturale e politica, nel tentativo di scardinare il germe della contestazione fine a se stessa, ricercando, invece, le ragioni comuni per un nuovo impegno di tutti coloro che vogliono contribuire a restituire dignità e autorevolezza alle istituzioni nonché creare le condizioni per promuovere una migliore qualità della vita dei cittadini, oggi costretti a vivere in una Provincia in ginocchio che non offre più alcuna opportunità.
Il Gruppo intende dare un contributo per risollevare l'IRPINIA, oramai relegata ad area periferica regionale, e promuovere una discussione seria in merito ai seguenti punti principali: premiare il merito e rifiutare qualunque forma di clientelismo e nepotismo; essere solidale rispetto al bisogno; promuovere uno sviluppo sostenibile; garantire a tutti pari opportunità e dignità; valorizzare le persone nell'impresa, nei mestieri, nel no-profit e nella pubblica amministrazione, ma allo stesso tempo tutelando l'opera silenziosa e vitale dell'economia domestica e del volontariato; promuovere la formazione politica della classe dirigente per evitare che i servi sciocchi pilotati dal potente di turno creino ulteriori danni; guardare all'UE come riferimento imprescindibile capace di dare opportunità e slancio alla crescita delle comunità locali, stigmatizzando le occasioni mancate, in questi ultimi anni, per incapacità di programmazione e di spesa dei fondi europei.
Per tentare di cambiare le cose, è necessario stimolare un lavoro di squadra ed organizzare un incubatore di idee, proposte e contenuti, attraverso la costituzione di un'Associazione politico-culturale per condividere finalità e scelte nell'ambito delle quali ciascuno potrà esprimere il proprio pensiero e far sentire la propria voce. Il territorio, i cittadini ed i suoi rappresentanti locali devono riappropriarsi del proprio ruolo per invertire la tendenza del decadimento ed avere il coraggio di dire basta ai diktat calati dall'alto.
L'Associazione non ha il volto di un fondatore e nemmeno quello dei primi firmatari di questo progetto; non ha il volto delle tante persone che hanno dato fiducia e auspicato l'avvio di questa percorso e neppure di coloro che aderiranno in futuro. L'Associazione non ha il volto di nessuno. Non è strumento del potente di turno e neppure di un gruppo d'interesse. Ha semplicemente il volto di tutti i suoi sostenitori che insieme decideranno il migliore percorso da seguire.
Prima ancora di rivolgere lo sguardo alla politica e ai partiti, la costituenda Associazione si sforzerà per coinvolgere le migliori intelligenze del territorio e di tutti coloro che, volontariamente, intendono fare la propria parte per contribuire insieme alla definizione di una nuova piattaforma programmatica, ragionata, coscienziosa e condivisa. Un collettivo che nasce dal basso, tra la gente e sulle idee, e che ha intenzione di radiarsi attraverso il dialogo e la capacità di persuasione.
La politica negli ultimi decenni non è stata in grado di proporre tutto questo e non è più in grado di dare risposte per il futuro.
Costruiamo insieme un'IRPINIA migliore per noi e per i nostri figli. Fai sentire la tua voce. Dai il tuo contributo e non lasciare che gli altri decidano per te.
Aderisci anche tu !
"Se tu hai una mela, e io ho una mela, e ce le scambiamo, allora tu ed io abbiamo sempre una mela ciascuno. Ma se tu hai un'idea, ed io ho un'idea, e ce le scambiamo, allora abbiamo entrambi due idee." - George Bernard Shaw.