CFS – Presentata la campagna di sensibilizzazione sugli incendi boschivi per gli studenti

cfs conferenzaAvellino – Un tool per sensibilizzare i giovani alla prevenzione degli incendi boschivi. Questo è lo scopo del progetto presentato stamane dal corpo forestale dello Stato.
“Sará una campagna di sensibilizzazione rivolta agli studenti delle scuole di secondo grado della Campania, Puglia e Calabria  – spiega il comandante provinciale del CFS, la dott.ssa Maria Dolores Curto - al fine di renderli consapevoli sulle problematiche che interessano il tema della sostenibilità ambientale”.

“Il problema degli incendi boschivi – commenta la dott.ssa Fontana del nucleo investigativo antincendio boschivo - è molto importante ed è necessario sviluppare nei giovani la consapevolezza della gravità di questo atto insistendo sull’educazione ambientale in un’ottica di prevenzione. Nel 2012 la Campania si è classificata al terzo posto rispetto le altre Regioni italiane in merito agli incendi boschivi portando inoltre all’arresto di ben due incendiari, uno di questi causò la morte di un operaio della SMA Campania. Nel 2013 abbiamo riscontrato una netta flessione dovuta non solo alle condizioni ambientali della scorsa stagione ma anche grazie all’azione de terrente svolta dal corpo forestale che ha portato all’arresto di un incendiario”.

Agli studenti verrà somministrato, attraverso l’ausilio dei volontari della Protezione civile scelti e formati, un tool chiamato “open mind” che mira alla prevenzione ed il contrasto del fenomeno degli incendi; l’attività investigativa;  la definizione di incendio boschivo;  i consigli utili in caso di avvistamento incendio; le operazioni di spegnimento; un’intervista doppia sull’importanza della prevenzione degli incendi a due studenti tipo delle scuole medie.

Le scuole avranno, così, la possibilità di sensibilizzare i propri studenti al problema degli incendi boschivi, una piaga che d’estate colpisce duramente i boschi del nostro Paese”Questo tool – precisa Nicola Ottaviano dell’ufficio stampa del CFS - attraverso un linguaggio semplice mira all’informazione e alla formazione dello studente sulla pericolositá del fenomeno degli incendi boschivi che, con il supporto educativo dei volontari, entrerà in confidenza con il problema approfondendone le tematiche”.

“I ragazzi con queste azioni – conclude Rosalia Veno, Referente e coordinatrice per il Provveditorato agli Studi- sicuramente saranno più consapevoli di appartenere ad un territorio ed essere protagonisti per costruire un mondo migliore”.

Le associazioni di volontariato che parteciperanno al PON sono i Falchi Antincendio di Avellino, le Pubbliche Assistenze (ANPAS) di Caposele, Casalbore, Sturno, Montemiletto, Grottaminarda, Frigento, Lioni, Mirabella, Scampitella, l’Associazione Internazionale Vigili del Fuoco in congedo “Vincenzo Romano” di Chiusano San Domenico, l’Associazione “Flumerese Impegno e Solidarietà” di Flumeri, la Confraternita Misericordia del Partenio di Mercogliano, la Pubblica Assistenza Pro Civis di Montoro ed il Soccorso Volontario “Ostetrica Rita Gagliardi” di Solofra.