P.za Libertà – Vanacore: “Entro il 2015 la restituzione alla città”

vanacoreAvellino – Piazza Libertà è pronta a ritornare al suo splendore. Ieri, infatti, è stato approvato il progetto preliminare che prevede la riqualificazione di P.za Libertà relegata ormai da tempo ad un semplice snodo di traffico.

“Questo è un intervento a cui l’amministrazione tiene tantissimo – spiega l’assessore all’assetto urbano e riqualificazione, Roberto Vanacore – I nuovi indirizzi che si sono resi necessari in seguito alle indicazioni della soprintendenza e che si vanno ad integrare con i vecchi  sono stati messi in pratica e redatti nel progetto preliminare che è stato accolto positivamente“.

Tra i  nuovi indirizzi che hanno interessato la rielaborazione del progetto di partenza la conservazione delle fontane che non possono più essere smantellate poichè su di esse vige un vincolo di storicità.

Questo vincolo ha fatto si che il budget prefissato per l’intervento di riqualificazione della piazza lievitasse di ben 200 mila euro – precisa il responsabile dell’iniziativa l’ing. Cicalese - poichè le fondamenta sono ammalorate e necessitano di ulteriori interventi di stabilità”.

Il team che ha dato vita al progetto preliminare è composto da tre architetti, Lia Baldanza, Giuseppina Cerchia e Antonietta Freda e due ingegneri, Michele Candela e Diego Mauriello. Tutti tecnici comunali che si sono occupati della parte architettonica e strutturale della piazza.

“Piazza Libertà – continua l’assessore Vanacore – è uno spazio pubblico di importanza storica e le scelte progettuali mirano al rendere la piazza nuovo luogo di aggregazione attraverso la conferma delle geometrie esistenti in piazza senza modificare nulla conserveremo il verde presente e renderemo pedonale tutta la zona, fatta eccezione per la tratta che da via Francesco De Sanctis porta a via Nappi, attraverso l’utilizzo di materiali tradizionali come pietre con differenti tessiture che daranno dinamicità alla piazza e valorizzeremo l’esistenza storica della piazza con elementi di modernità sobri ed eleganti“.

Nel frattempo, il bando per l’appalto dei lavori, che si aggira sui 5 milioni di euro, dovrebbe uscire entro fine maggio ed entro luglio dovrebbero iniziare i lavori.

Ciò che è certo al momento è che entro ottobre 2015 i lavori dovranno concludersi totalmente procedendo, entro quella data, al pagamento dei professionisti e delle imprese e, se si contano un paio di mesi per il collaudo, i lavori dovrebbero terminare, dunque, entro luglio 2015.

Per far ciò si pensava alla divisione del lavoro in due turni ma come sottolinea l’ing. Cicalese: “ci sono delle difficoltà a causa delle interferenze su quello che riguarda il fattore sicurezza oltre che ai disagi che ciò comporterà alla cittadinanza e ai quali si sta cercando di ovviare con uno studio approfondito di tutti i correttivi che potranno essere inseriti al fine di far pesare il meno possibile la presenza di questo cantiere in città”.