Europee – Il ritorno di Di Pietro: “In Parlamento per salvaguardare l’interesse della comunità”
Avellino – Antonio Di Pietro, dopo la parentesi andata male con Rivoluzione civile, è pronto a scendere nuovamente in campo e lo fa presentandosi alle prossime europee ritornando al suo vecchio amore quello di Italia dei Valori.
“Rivoluzione civile – commenta Di Pietro – è stata un’esperienza per mettere insieme persone per bene che volevano fare l’interesse della comunità però evidentemente è necessaria che ci sia un’identità. Per questa ragione, Italia dei Valori che si è sempre battuta per la legalità e soprattutto per la solidarietà, tutti uguali davanti alla legge e far in modo che chi sta nelle istituzioni serva il paese e non si serva del paese per fare i propri comodi, è pronta a candidarsi alle prossime europee per portare persone per bene all’interno del parlamento europeo affinchè si facciano delle leggi che servano a tutti i cittadini e non solo alla casta o al sistema bancario”.
Ed a questo proposito lancia un messaggio al neo premier Renzi: “IDV ha una formazione politica che crede nel sistema bipolare ed a livello europeo si riconosce e si è riconosciuta come una forza politica liberal-democratica che in Italia dialoga e costruisce alleanze con il centro sinistra ma con un centro sinistra vero – spiega – non quello falso Mattè lo dico a te tu non è che puoi raccontare chiacchiere: tu stai formando una maggioranza formale in parlamento che ti darà la fiducia ma una maggioranza sostanziale che hai fatto con quei sette minuti nascosti con Silvio Berlusconi il quale ha detto che insieme a te vuole riformare la giustizia ma capisci a me la giustizia che vuole riformare a lui è quella che serve a lui non quella che serve agli italiani”.
Tra le prime cose che Di Pietro si impegnerà a fare nel caso in cui dovesse salire al Parlamento Europeo figurano: la possibilità che le decisioni prese in Parlamento Europeo diventino immediatamente esecutive per tutti i Paesi appartenenti all’UE; un sistema fiscale omogeneo in tutta Europa ed una riforma sulle tasse per far si che tutti le paghino.
L’Italia dei Valori è, dunque, pronta a ricominciare e lo fa giocando d’anticipo: “Dopo il salasso subito alle ultime politiche, con la perdita di tutti coloro che erano entrati nel partito utilizzandolo come cavallo di troia per gli affari propri vendendosi per 30 denari al miglior offerente, oggi – precisa l’esponente di IDV - ci presentiamo con un’indicazione ben chiara 30 giorni prima della presentazione delle liste indicheremo le liste e le presenteremo all’opinione pubblica in modo tale che i cittadini sappiano chi li andrà a rappresentare. Oggi – chiosa Di Pietro - è necessario portare in Parlamento Europeo persone che dimostrano di avere la schiena dritta non adeguandosi al sistema”.