Montevergine – Dopo le accuse di Costantino Preziosi nei confronti dell’abate di Montevergine Beda Umberto Paluzzi sulla ormai certa chiusura della funicolare che da Mercogliano portava milioni di fedeli al Santuario di Mamma Schiavona non tarda ad arrivare la replica di quest’ultimo.

L’abate spiega, su Il Mattino, come Preziosi abbia travisato il pensiero della comunità benedettina e che quest’ultima aveva avanzato più volte la proposta di inserimento dei lavori alla funicolare in un progetto complessivo di lavori strutturali sottolineando l’importanza del collegamento.

Un collegamento importante, senza dubbio, ma che deve dare precedenza ad altre priorità come la fruibilità del santuario che ha bisogno di misure di riqualificazioni urgenti che, se non fatte in tempi rapidi, metterebbero a serio rischio la fruibilità della struttura e, a detta dell’abate Paluzzi, non avrebbe senso avere una funicolare funzionante con un santuario inaccessibile.

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