Avellino – “Abbiamo espresso la forza che avevamo”. Questa la dichiarazione a margine dell’incontro di questo pomeriggio di Toni Ricciardi di Campo Democratico sui risultati del congresso provinciale di domenica scorsa.

“Mi sono candidato perché credo in quel pizzico di utopia di poter cambiare una virgola nel contesto in cui viviamo. Abbiamo concentrato il nostro “Campo democratico” su proposte. Ci sono state delle regole assurde in questa campagna congressuale ma da dove riparti? – si chiede Ricciardi – Riparti dalla passione, da quell’amore viscerale verso il partito e verso la tua terra”.

Ripartire daccapo insomma “accettando ciò che non è andato e ragionare verso i territori. I dati che abbiamo raccolto obbligano a cambiare il modus operandi. Mi aspetto che gli organismi acquisiscano questi dati e ne facciano tesoro perchè ritrovarci di fronte al solito tram tram non farà bene a nessuno”.

E sul risultato di De Blasio afferma : “Ma non si parlava del 65% come mai il Titanic si è fermato al 52,9%? E’ chiara la sorpresa di questo risultato come il nostro d’altronde, se paragonato a quello ottenuto dai pezzi significativi del PD. I nostri voti – conclude – sono frutto di uomini in carne ed ossa. Non so se gli altri possano dire la stessa cosa”.

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