Il Kaleido Trio apre la nuova stagione targata “Euterpe”. Domani “Armonie della sera” alla Camera di Commercio.

corso-vittorio-emanuele-avellinoAvellino - Sarà il Kaleido Trio, composto da Yuri Ciccarese, Raffaele Bertolini e Gianni Fassetta ad inaugurare la diciassettesima edizione della rassegna di musica da camera organizzata dall’Associazione Musicale Internazionale “Euterpe”, diretta da Maria Teresa Della Valle, che prenderà il via domani sera, alle ore 20.30, presso la Camera di Commercio di Avellino in piazza Duomo, con ingresso gratuito.

Il trio è formato da musicisti con una lunga esperienza alle spalle, avendo maturato la propria formazione artistica con maestri di chiara fama quali Lips, Zubintsky, Bennett, Gallois, Balint, Mariozzi e Pay. Come solisti ed in vari ensemble si sono esibiti in importanti festival in Italia ed all’estero, suonando anche, in alcune occasioni, a fianco di famosi concertisti.

Il Kaleido Trio ( Yuri Ciccarese – flauto, Raffaele Bertolini – clarinetto, Gianni Fassetta – fisarmonica) ha ottenuto, oltre ai lusinghieri apprezzamenti del pubblico, anche note di merito da parte della critica giornalistica specializzata. La sua originalità ha destato l’interesse e la curiosità di numerosi festival in Italia e all’estero.

Il Trio guarda con attenzione al repertorio contemporaneo: l’esperienza fatta singolarmente, infatti, rende i tre musicisti eclettici ed in grado di affrontare con versatilità brani moderni secondo uno spirito di appassionato sperimentalismo, pienamente condiviso.

In occasione del concerto inaugurale della rassegna “Euterpe”, il Kaleido Trio eseguirà brani tratti da opere di Brhams, Rossini, Verdi, Wagner, Morricone e Piazzolla.

Prende il via una nuova stagione di grande musica – spiega Maria Teresa Della Valle – che come al solito guarda con attenzione al panorama artistico giovanile irpino e non solo. La rassegna “Euterpe” si è ormai affermata come una delle più interessanti realtà nella nostra città e l’attenzione che ad ogni concerto il pubblico ci riserva ci spinge, ogni anno, a migliorare la qualità della proposta artistica”.