Pd, Todisco: “La decisione di Lengua è stata dettata dal sindaco Foti”
“La regia della decisione della mia revoca da vice segretario provinciale del Pd è opera dell’area Franceschini che non hanno mai sopportato la cogestione nel partito con l’area Bersani. Inoltre, c’è la mano del sindaco di Avellino, Paolo Foti, che non ha gradito i miei giudizi sulle linee programmatiche da lui tracciate”. Lo dice in una intervista all’emittente Telenostra il dirigente del Pd, Francesco Todisco che aggiunge: “Immaginare che un sindaco non iscritto al Pd possa incidere nelle dinamiche del partito è un fatto gravissimo”. Incalzato dalle domande del direttore dell’emittente, Pierluigi Melillo, l’ex consigliere comunale di Avellino ha lanciato pesanti bordate all’indirizzo della segretaria del Pd Caterina Lengua e dell’ex senatore Enzo De Luca. “C’è un patto tra il Pd e Scelta Civica e questo lo abbiamo capito sull’Alto calore, dove Lello De Stefano ha finalmente a coronato il proprio sogno. La segretaria, invece, ha dovuto imprimere una torsione al centro, verso destra del Pd. Lengua come De Luca sono esecutori di alcune intelligenze a lavoro: Gargani, Zecchino e Nicola Mancino“, ha concluso Todisco.