Occupazione, in Irpinia a fronte di 3230 ingressi si prevedono 4860 licenziamenti
Il saldo tra nuovi contratti di assunzione e cessazioni sarà quest’anno negativo per 250mila unità. Lo prevede il sistema informativo Excelsior, realizzato da Unioncamere e ministero del Lavoro, che monitora le previsioni occupazionali delle imprese dell’industria e dei servizi. Per quest’anno, infatti, le aziende prevedono 750mila “entrate complessive di personale”, che però “non compenseranno il quasi milione di uscite messo a bilancio nel 2013, producendo un saldo negativo di 250mila unità”. Per quanto riguarda la provincia di Avellino i dati sono di segno meno in linea con trend nazionale. In Irpinia a fronte di 3230 ingressi si prevedono 4860 licenziamenti: la differenza è di 1630 posti di lavoro in meno. Un’ulteriore doccia fredda per l’economia della provincia di Avellino già fortemente provata dalla crisi occupazionale che ha investito le grandi industrie.