Carcere Bellizzi, aggrediti quattro agenti da un detenuto napoletano
Tensione nella casa circondariale di Bellizzi. Un detenuto napoletano ha aggredito quattro agenti della polizia penitenziaria. L’episodio si è verificato nel tardo pomeriggio di ieri. Il recluso ha litigato con il suo compagno di cella. A questo punto è intervenuto il personale della polizia penitenziaria. Ma il giovane era diventato irrefrenabile. Prima è stato trasportato in infermeria e successivamente in ospedale. E durante il trasporto in ospedale è avvenuta l’aggressione. I quattro agenti sono stati ricoverati presso il pronto soccorso dell’ospedale Moscati. Per loro prognosi che vanno dai cinque ai dieci giorni per le escoriazioni riportate. A riferire l’episodio è la segreteria provinciale dell’Ugl Penitenziari, che sottolinea “le frequenti quanto violente aggressioni a danno del personale di Polizia che mettono a nudo le gravi condizioni in cui opera il personale. Nel carcere avellinese di Bellizzi – sottolinea l’Ugl – sono ospitati 650 detenuti, 200 in più dopo l’apertura, nei mesi scorsi, di un nuovo padiglione. Rispetto all’organico previsto, mancano cento agenti di Polizia Penitenziaria”.