IrpiniAmbiente resterà in vita fino al 31 dicembre di quest’anno. E’ stata prorogata di 6 mesi la gestione delle società provinciali dei rifiuti prima che le competenze tornino ad essere affidate ai comuni. Il Senato ha approvato un emendamento nell’ambito del disegno di legge 576, di conversione m legge del DI 43 del 26 aprile 2013 recante «disposizioni urgenti per il rilancio dell’area industriale di Piombino, di contrasto ad emergenze ambientali, in favore delle zone terremotate del maggio 2012 e per accelerare la ricostruzione in Abruzzo e la realizzazione degli interventi per Expo 2015». Il provvedimento è stato approvato dall’aula di palazzo Madama ed è passato alla Camera per l’esame successivo e prevede esclusivamente il differimento della nuova fase di gestione al 31 dicembre. In questi sei mesi la Regione dovrà emanare una legge che dovrà disciplinare la gestione del ciclo integrato dei rifiuti in Campania, e che dovrebbe fare chiarezza sul futuro degli addetti dei consorzi di bacino partenopei e di IrpiniAmbiente. Intanto, il prossimo 21 giungo è stato proclamato lo sciopero di tutti gli addetti campani del settore.

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