Accordo tra Invitalia ed Ema: 38 milioni per lo sviluppo

Ema Circa 38 milioni di euro. A tanto ammonta l’investimento che Invitalia ha accordato alla Ema di Morra de Sanctis, ufficializzato con un accordo sottoscritto ieri a Roma nella sede di Invitalia. Trentotto milioni di euro che possono rappresentare una speranza concreta per lo sviluppo in Irpinia, provincia colpita duramente dalla crisi economica e finanziaria. Si tratta del primo ‘contratto di sviluppo’, uno strumento che favorisce rilevanti investimenti nei comparti industriale, turistico e commerciale nelle aree previste dalla Carta degli aiuti europei 2007-2013 e nel resto del territorio nazionale.

Il contratto di sviluppo. Lo strumento prevede agevolazioni sotto forma dicontributo a fondo perduto, finanziamento agevolato, e contributo in conto interessi.  L’accordo è stato siglato da Domenico Arcuri, amministratore delegato di InvItalia, e Otello Natale, amministratore delegato della Europea Microfusioni Aerospaziali, azienda interamente controllata dalla Rolls Royce che produce componenti per i motori degli aerei. Il programma di sviluppo presentato dalla società, la cui ultimazione è prevista entro aprile 2015, è articolato in un progetto di investimento produttivo, del valore di circa 35 milioni di euro; un progetto di ricerca industriale e prevalente sviluppo sperimentale, del valore di 3,5 milioni di euro.

Domenico Arcuri,amministratore delegato di Invitalia,ha affermato che si tratta del “primo contratto di sviluppo che firmiamo ed è un segno di vitalità dell’economia italiana. È significativo che sia un gruppo straniero come la Rolls Royce a investire in Italia, in particolare in una regione del Sud. Quello utilizzato è uno strumento agevolativo nuovo, gestito da un solo soggetto – Invitalia – che prevede procedure semplificate e può essere utilizzato da investitori italiani ed esteri. L’accordo firmato oggi dimostra che gli incentivi messi a disposizione dal Governo funzionano e possono davvero attrarre investimenti e creare nuova occupazione.

Giuseppe Ciongoli, Presidente di Rolls Royce Italia e di Ema, sostiene che la firma “dimostra quanto l’Italia sia importante per Rolls Royce. Questo accordo – ha aggiunto – è una testimonianza concreta del contributo che il nostro gruppo offre all’economia non solo della Campania ma di tutto il paese. Il contratto siglato oggi (ieri, ndr) corona il forte impegno del gruppo Rolls Royce all’interno di Ema finalizzato allo sviluppo di prodotti ad altissima tecnologia, frutto del lavoro di collaboratori altamente specializzati.

L’obiettivo del progetto è quello di incrementare di circa il 45% l’attuale capacità produttiva dello stabilimento di Morra de’ Sanctis e ottimizzare il processo di lavorazione, internalizzando la produzione delle anime di ceramica (attualmente acquistate all’esterno), con conseguente diminuzione di costi di produzione e logistici. Si prevede uno sviluppo del fatturato di circa il 35%, su un arco di quattro anni e, a regime, un incremento di circa 200 unità.

Fonte: Il Sannio – Sandro Feola