Avellino – Una indiscrezione. Un nome. Dei fatti. Telefonate e accordi sottobanco. Sembrerebbe che il cambio di passo degli eventi legati all’Ambito A04 siano intrise di mistero. I servizi sociali che dovrebbero garantire l’assistenza agli indigenti ormai sono diventati niente altro che un affare di milioni di euro che fa gola a tanti e soprattutto a chi si rifocilla da sempre di clientele e di malaffare. Paventando ai diritti della povera gente ci si improvvisa giustizieri e si cerca di sviare alla comunità il vero sporco obiettivo puntando l’attenzione su una convenzione  e un operato sbagliato, su una figura quale quella dapprima del vicecoordinatore e poi del coordinatore  ritenuta illegittima. Ma in realtà si pensa ad altro. Purtroppo.  E’ l’Italia di oggi e dunque l’Irpinia di oggi. Un vero e proprio caos: regole e principi inesistenti,  corruzione, approssimazione, delegittimazione, diritti negati, incompetenza, carenza di meritocrazia e una politica che cerca sempre più di prevaricare  la giustizia e si rivela invece incapace di decidere  per il bene di tutti. E in questa situazione anche gli onesti rischiano di soccombere.

E così non “turbano” le indiscrezioni rivelate dal dirigente provinciale di Forza Italia, Fausto Sacco, nella mattinata di oggi: una talpa irpina pilotata dall’alto si aggirerebbe nei meandri dell’assessorato alle politiche sociali della Regione Campania guidato da Ermanno Russo con lo scopo di influenzare gli amministratori dell’Ambito A04 a trattare sulla gestione del sociale in cambio di prebende.

Siamo del resto in campagna elettorale e tutto può succedere. Purtroppo!

Ricordiamo comunque che la Regione Campania non è estranea a questi attacchi. Anche in passato da un altro esponente politico irpino si segnalò questa consuetudine sempre in voga nell’assessorato guidato da Ermanno Russo. Per gli interessati riportiamo di seguito l’articolo: http://www.irpinia24.it/wp/blog/2013/06/17/centri-polifunzionali-sergio-nappi-ritengo-sia-un-atto-grave-linterferenza-di-un-tal-nicola-guarente/

A questo punto però ci pare sospetto e interessato l’intervento di un certo consigliere di minoranza (parente del precedente) di un comune irpino non facente parte dell’Ambito A04, come si legge nel seguente articolo http://www.irpinianews.it/DaiComuni/news/?news=126343 , in cui comunicava alla stampa il 14 ottobre 2013 di voler a suo dire “cercare di fare un po’ di chiarezza” sulle vicende del nuovo ambito  criticando i sindaci ribelli per il loro “inutile ostruzionismo” . Per correttezza d’informazione,  riportiamo di seguito anche l’articolo di risposta sulla vicenda da parte del Sindaco di Roccabascerana, Saverio Russo, http://www.irpinia24.it/wp/blog/2013/11/03/ambito-sociale-a4-russo-al-consigliere-di-luogosano-guarente-a-che-titolo-sparli/

Insomma, in questo marasma non resta altro che dire: ai posteri l’ardua sentenza!

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