Ripresa amara per l’Avellino, Sansovini gela i Lupi al 90′

Novara - AvellinoRipresa di campionato dal sapore amaro per l’Avellino che esce sconfitta da Novara per 2-1. Illude la rete, arrivata nel primo tempo e con la quale si andrà negli spogliatoi, di Galabinov il quale con un potente destro dal limite, viziato anche da una deviazione, trafigge il portiere piemontese.

Nella ripresa i Lupi scompaiono dal rettangolo verde e diventano preda di un Novara che pur se non è un avversario chissà quanto ostico domina la gara grazie alle giocate di Rigoni e al talento del gioiello Sansovini, strappato a Lo Spezia nella finestra di mercato.

Proprio Rigoni da calcio piazzato fa 1-1 e nel finale Sansovini gela i 200 tifosi irpini giunti fino a li per sostenere i propri beniamini a cui, dopo aver visto lo spettacolo incolore della seconda frazione,  si sarebbero accontentati anche del pareggio. La seconda rete casalinga è frutto di una forte indecisione di Fabbro ma la conclusione non era irresistibile, infatti concorso di colpa anche per il rientrato Terracciano.

Nei titoli di coda c’è un entrataccia killer del neo- acquisto De Carli, il quale viene sanzionato dal giudice di gara con il rosso diretto e visto l’infortunio di Izzo e la forte botta accusata da Pisacane si può già parlare di emergenza in quanto Rastelli venerdì dovrà affrontare il Latina tra le mura amiche con i giocatori contati. Non poteva iniziare peggio di così il girone di ritorno ma nessuna paura, il terzo posto è ancora dei Lupi e le squadre che precedono i bianco verdi sono state ambedue fermate, l’Empoli è stata sconfitta e la capolista Palermo stoppata al Barbera da un ottimo Modena.