Ad Ancona la conferenza regionale di ASSORUP
Focus sul Decreto Correttivo e sulla professionalizzazione dei RUP
Si è svolta il 13 maggio presso l’Università Politecnica delle Marche la conferenza regionale di ASSORUP dedicata all’approfondimento del nuovo Decreto Correttivo al Codice dei Contratti Pubblici. Per la prima volta la nostra Associazione promuove l’iniziativa in regione con l’ottima organizzazione dell’Ambasciatrice dott.ssa Barbara Paolinelli.
Dopo i saluti istituzionali del DG dell’Università (prof. Alessandro Iacopini), della Presidente dell’ASP Ambito 9 (dott.sa Gianfranca Schiavoni) nonché dei Presidenti degli Ordini degli Ingegneri (ing. Stefano Capannelli) e degli Architetti (arch. Viviana Caravaggi Vivian) della provincia di Ancona, le relazioni centrali sono state affidate prof. Luca Del Bene e all’avv. Alessandro Lucchetti. L’analisi sul Correttivo è stata svolta, dalla prospettiva economica e giuridica, con l’invito a concentrarsi sul “processo” nella gestione manageriale nei contratti pubblici nonché sulla responsabilità del RUP per risultati.
Nella tavola rotonda, moderata dal Coordinatore nazionale del network degli prof. ing. Ambasciatori Giovanni, Rizzari hanno portato la propria esperienza e riflessione l’avv. Matteo Valente (Consorzio Leonardo Servizi e Lavori), ing. Anna Moreno (IBIMI), ing. Stefano Capannelli (Comune di Ancona), dott. Stefano Violoni (ANCE Marche), Ing. Marzia Folino (Harpaceas), Ing. Valerio Di Eugenio (EVIN), dott. Luigino Castellani (Consorzio LGA Service).
“Siamo grati ad Ancona per aver accolto la Conferenza regionale, la terza del 2025, con straordinaria partecipazione ed attenzione ai contenuti offerti dai relatori. Negli ultimi tre anni sono stati staccati CIG per oltre 1.000 miliardi da circa 123.500 RUP. Una cifra enorme che deve far riflettere sull’opportunità di risparmio diretto e indiretto. Cosa si potrebbe fare con miliardi risparmiati grazie alla professionalizzazione dei RUP?” Questa domanda è stata posta ai presenti dal Presidente di ASSORUP avv. Daniele Ricciardi, il quale ha aggiunto “Eppure lo Stato investe ogni anno meno di 2 milioni di euro per la formazione con un Piano nazionale utile ma non sufficiente. Occorre un piano straordinario che coinvolga tutti gli stakeholders senza posizioni privilegiate, rafforzi le competenze e responsabilizzi, partendo dal dialogo tra RUP e Operatori economici passando per il ruolo delle Università nel disseminare buone pratiche. E’ urgente intervenire subito. ASSORUP è aperta al confronto con le istituzioni ed il mercato“.