Roma - “La solidarietà alla famiglia di Franco Argenio, vittima innocente della burocrazia e della cattiva politica, non può essere sufficiente – dichiara il deputato di Scelta Civica Angelo Antonio D’Agostino – .

Adesso che ci è scappato il morto, come era largamente prevedibile, si riuscirà finalmente a fare qualcosa di concreto per i 1200 forestali che da sedici mesi sono senza salario e senza ammortizzatori sociali? Il gesto disperato dell’operaio che si è suicidato non può che essere interpretato come una estrema richiesta di aiuto da parte di tutte le persone che si trovano nelle condizioni di Franco Argenio e che attendono una risposta di garanzia per il proprio diritto al lavoro.

Rivolgo ancora una volta l’appello, come già fatto circa un mese fa, alla responsabilità del governo regionale, affinché la questione drammatica dei forestali venga affrontata e risolta con l’urgenza che oggettivamente si richiede. Oltretutto, di fronte al quadro di grave dissesto idrogeologico in cui versa il territorio della regione Campania, l’opera dei forestali – seppure non risolutiva – rappresenta un contributo decisamente importante, quantomeno per tentare di arginare fenomeni devastanti per il territorio e, conseguentemente, per l’economia della regione” – conclude D’Agostino.

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