Coronavirus: L’OMS dichiara la Pandemia
Il virus ha già colpito 114 stati su 193
L’Organizzazione Mondiale della Sanità, nella giornata odierna, durante una conferenza stampa dal quartier generale di Ginevra, ha annunciato, per mano del suo direttore generale, che l’emergenza Covid-19 può essere considerata Pandemia. L’ultima volta che l’agenzia speciale dell’ONU aveva preso una tale decisione, risale al 2009, quando fu dichiarata la pandemia per il virus h1n1, la cosiddetta suina.
Il numero 1 dell’OMS Tedros Adhanom Ghebreyesus in merito all’evoluzione del virus ha detto “Abbiamo valutato questa epidemia giorno dopo giorno e siamo profondamente preoccupati sia dai livelli allarmanti di diffusione e gravità, sia dai livelli allarmanti di inazione“
Il direttore ha poi così continuato :”“Non abbiamo mai visto una pandemia di un coronavirus, questa è la prima”, specificando “non abbiamo mai visto nemmeno una pandemia che può, allo stesso tempo, essere controllata”.
Attraverso la decisione di dichiarare la Pandemia, l’OMS avrà, da oggi, la possibilità di inviare equipe in tutte le nazioni colpite e soprattutto di emanare direttive che avranno efficacia per tutti i paesi.
Il nuovo coronavirus, ha infettato ad oggi ben 118 mila persone sparse in 114 paesi, superando i 4350 morti. Nello specifico nel nostro paese, stando ai dati emanati dal Commissario per l’emergenza Borrelli alle ore 18 di oggi, 12462 sono gli Italiani colpiti dal Virus, di cui 10590 ancora malati e ben 827 deceduti.
Lo stesso Borrelli in merito alle limitazioni imposte ai cittadini, ed in linea con la campagna di sensibilizzazione da parte del governo, caratterizzata dall’hashtag #iorestoacasa, ha voluto sottolineare che è necessaria l’autocertificazione anche per chi circola a piedi consigliando :”Uscire per lo stretto necessario ed indispensabile”
In merito alla pandemia, infine, il dott. Giovanni Rezza durante la conferenza con Borrelli ha detto “La dichiarazione di pandemia per noi non aggiunge molto, perchè avendo avuto tra i primi un’epidemia dentro casa, ci colpisce poco.” , continuando “Il nostro paese ha già emanato il DPCM a livello nazionale, per cercare di limitare la diffusione nelle zone che non sono affette, perchè l’Italia ha una situazione a macchia di leopardo in questo momento, zone pesantemente affette come la Lombardia, zone che stanno contenendo come il Veneto e delle situazioni nascenti a Spot”
L’epidemiologo poi così concluso :“La dichiarazione di Pandemia è un invito agli stati membri ad intervenire in maniera molto più restrittiva, per fare contenimento,di come stanno facendo, non è di certo rivolta a noi”