Amministrative 2019 – Avellino, Si Può chiude la campagna elettorale

"La cttà deve scegliere fra la politica di sempre che l'ha portata a non riscattarsi come capoluogo di provincia oppure scegliere la speranza ed il cambiamento", Santoro chiude così la sua campagna elettorale

comizioAvellino - Giovedì 23 maggio 2019, in Piazzetta Biagio Agnes, Avellino, si è tenuto alle ore 18:30 il comizio per la campagna elettorale della lista “Si Può – Centro Sinistra”, durante il quale è intervenuto Amalio Santoro, candidato a Sindaco della città di Avellino, per la lista “Si Può – Centro Sinistra”.

Durante il comizio è intervenuta Francesca Di Iorio: “Chiudiamo qui la nostra campagna elettorale, particolarmente breve per chi come noi non vive perennemente in campagna elettorale. La traccia di questa campagna elettorale è stata la competizione sfegatata, un’eterna competizione tra i nemici. In tutto ciò a perderci è la città, perchè la politica è visione. Non si manda avanti una campagna elettorale girando video ben fatti, promettendo cose non vere, riducendo la politica a marketing, vendendo pezzi di città come stessimo in un supermercato. Non si combattono le teste vuote, ma le tasche vuote. Queste sono le mie radici politiche: clientelismi, malaffari e fascismi non si combattono con manifestazioni e cortei. Essere contro il fascismo vuol dire crescere in un mondo impulsivo, essere contro le clientele vuol dire emancipare le periferie. Per fare ciò  bisogna reagire, mettere in campo una proposta vera come ha fatto Si Può. Voglio immaginare la mia città non come una servitù che deve sottostare al potere, ma come una città di uomini e donne libere. Bisogna garantire un futuro ai giovani, perciò servono politiche di istruzione, servono le scuole e tanto lavoro. Tutto il resto è conseguente. Potete dirci che la politica in passato ha ammazzato la nostra città, ma solo essendo un popolo solidale e coraggioso possiamo rialzarci. Non credo alle rivoluzioni e alla bacchetta magica, bisogna seminare per raccogliere bene”.

Amalio Santoro afferma che la città è a un bivio: “La città continuerà a scegliere la politica che l’ha portata a questo stato di degrado oppure sceglierà la via della speranza, del cambiamento, di un’idea di recupero del bene comune. Personalmente per la campagna elettorale ho speso pochissimo, mi interessava unicamente parlare nelle piazze trasmettendo oralmente a tutti voi i miei ideali e le mie proposte elettorali, a differenza degli aggregati indistinti che ormai sappiamo bene dove attingono le risorse”. Queste parole sembrano essere indirizzate a Festa e Cipriano. Ma Santoro non risparmia parole dure anche per i Cinque Stelle: “Credono di vincere un’altra volta? Il cambiamento non si fa con il primo che passa. In questi giorni ad Avellino sono arrivati molti ministri con tante auto blu. Si sono aperti gli sportelli e non è uscito nessuno”.

Source: www.irpinia24.it