Il ‘Colletta’ ammesso alla sperimentazione del diploma in 4 anni
Tra le 92 scuole italiane scelte, 9 sono campane tra cui il liceo classico avellinese
Avellino - Sono state rese note dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (Miur) i nomi delle 92 scuole ammesse alla sperimentazione dei percorsi quadriennali di secondo grado, che si aggiungono alle prime 100. Nell’elenco, spuntano i nomi di nove istituti campani, tra cui il Liceo Classico “Colletta” di Avellino, unica scuola irpina. Sulla pagina web dell’istituto è stato pubblicato un comunicato intento a spiegare che la scuola è stata scelta “in considerazione della forte rispondenza dei progetti presentati ai criteri e ai requisiti previsti dall’avviso di ottobre, dell’alta qualità della progettazione e anche per consentire una ancor maggiore diffusione territoriale e varietà di indirizzi coinvolti“
Nessuno ‘sconto’ sugli obiettivi formativi: le scuole partecipanti assicureranno, come previsto dall’avviso pubblico di ottobre, il raggiungimento delle competenze e degli obiettivi specifici di apprendimento previsti per il quinto anno di corso, nel rispetto delle indicazioni nazionali e delle linee guida. In ogni istituto sarà possibile attivare una sola classe, nell’Istituto irpino l’avvio avverrà nell’anno scolastico 2018/2019. L’iscrizione è consigliata agli alunni che, secondo il giudizio orientativo dei docenti della scuola secondaria di secondo grado, abbiano evidenziato maggior motivazione, interesse e passione prevalentemente per gli studi di tipo umanistico.
Le iscrizioni senza alcun dubbio saranno tante, una sperimentazione interessante e coinvolgente, pronta a ‘sfornare’ ragazzi diplomati a 18 anni, proprio come succede già in molti Paesi europei, e a dimostrare ulteriormente le capacità di apprendimento dei nostri studenti. Quindi, in caso di eccedenza di iscrizioni, la selezione rispetterà i criteri di priorità definiti dal Consiglio di istituto. L’intento è quello di rispondere alle esigenze di istruzione e di sviluppo di competenze utili ad un più rapido accesso al mondo universitario e lavorativo dei giovani e assicurare un più adeguato e competitivo inserimento in ambito nazionale e internazionale. In un periodo in cui le figure professionali stanno cambiando e il compito fondamentale della scuola Secondaria Superiore è quello di insegnare ad apprendere, la formazione classica per sua natura aperta, flessibile, eclettica e critica garantisce il raggiungimento di un profilo completo ed equilibrato.
Le altre scuole campane che procederanno con la sperimentazione quadriennale sono: lo scientifico ‘Enrico De Nicola’ di Napoli, l’istituto tecnico ‘Talete’ di Acerra (Na), il classico ‘Vico’ di Napoli, lo scientifico ‘Albertini’ di Nola (Na), lo scientifico- opzione scienze applicate ‘Vespucci’ di Frattamaggiore (Na), lo scientifico- opzione scienze applicate ‘Da Procida’ di Salerno, lo scientifico ‘Pisacane’ di Padula (Sa) e il liceo classico ‘Tasso’ di Salerno.