Il Governo tenendo fede ai tagli imposti dalla spending review, ha nei fatti ridotto i fondi destinati al capitolo di spesa dedicato al contributo statale sui mutui per la sostituzione di autobus. La conferenza delle Regioni ha, giustamente, espresso contrarietà al provvedimento considerato lo stato precario e fuorilegge del parco macchine in dotazione e la condizione di crisi delle aziende produttrici di autobus – IRISBUS e BREDA MENARINI – .

Noi condividiamo le preoccupazioni espresse, anche alla luce della drammatiche condizioni in cui sono costretti da circa due anni gli operai della IRISBUS che, nonostante il livello di vetustà dei mezzi in circolazione, hanno subito la chiusura del loro stabilimento.

Le scelte praticate dal Governo rappresentano un violento schiaffo ai lavoratori in attese di risposte e un serio rischio per gli utenti e l’ambiente.

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