Il capitolo finale di “Se una notte in Irpinia un viaggiatore”
Il 30 dicembre “La Festa del Ritorno” chiude il percorso culturale tra musica, arte e comunità
Il viaggio di “Se una notte in Irpinia un viaggiatore” si conclude a Contrada con “La Festa del Ritorno”, capitolo finale della seconda edizione del progetto culturale curato da Elementi che trasforma gli spazi pubblici irpini in palcoscenici di nuove narrazioni.
Come nel celebre romanzo calviniano “Se una notte d’inverno un viaggiatore”, in cui ogni capitolo si interrompe lasciando il lettore in sospeso, il viaggiatore attraversa l’Irpinia e scopre sei comuni che diventano altrettanti capitoli interrotti, ognuno con la propria storia da raccontare. Luoghi incompiuti che si rigenerano, spazi pubblici da riscoprire attraverso concerti, performance teatrali, talk, djset e allestimenti scenografici.
Il 30 dicembre dalle ore 19:00, il Foyer dell’Istituto Comprensivo Statale di Contrada diventa lo spazio simbolico del ritorno, dove il viaggiatore completa il suo percorso attraverso l’Irpinia. La serata si aprirà con una Disputa Filosofica dedicata alla Bellezza, momento di riflessione collettiva sul significato del bello, sull’estetica dei luoghi e sulla rigenerazione attraverso la cultura.
Protagonista della serata sarà Emmanuelle, nata a Rio de Janeiro, cresciuta a Miami, oggi vive a Milano: con il suo ammaliante electro-pop ha conquistato l’Italia. Italove, brano del suo secondo EP, è stato inserito nella colonna sonora di Dogman, film di Matteo Garrone. Ad accompagnarla, le performance di Gima e Lurayana, che completeranno il cartellone musicale.
Anche a Contrada, Vito Villannacci & Friends realizzeranno un live painting, lasciando un’opera permanente che continuerà a parlare di questo passaggio anche quando il progetto sarà concluso.
Il momento culminante della serata arriverà con l’Abbraccio Finale, gesto simbolico e collettivo che suggella il percorso di “Se una notte in Irpinia un viaggiatore”. Un rituale di comunità che celebra gli incontri, le scoperte, le trasformazioni vissute attraverso i sei comuni del progetto. Il ritorno non è una chiusura, ma l’inizio di nuove narrazioni possibili.
Durante l’evento sarà attivo un servizio di food & beverage per condividere insieme questo momento di festa.
Tutti gli eventi sono gratuiti e ad accesso libero.
“Se una notte in Irpinia un viaggiatore” continua così a seminare bellezza e cultura: la rigenerazione passa anche da ciò che resta: idee, talenti e opere che continueranno a vivere nei territori anche quando il viaggiatore sarà ripartito.