“Paraculissima” conquista San Potito Ultra (AV)

Tutta l’arte per tutti tra entusiasmo, creatività e rilancio culturale

IMG-20251102-WA0001Bilancio positivo a San Potito Ultra per l’evento artistico “Paraculissima” che ha chiuso i battenti con un grande successo , portando entusiasmo e profonda soddisfazione all’Amministrazione Comunale e all’organizzatrice Fabiola Matarazzo.

San Potito Ultra è stato l’unico comune campano a ospitare questa rassegna partita da Sesto Fiorentino grazie all’idea di Osvaldo Neirotti e che ha toccato città importanti come Perugia, Roma e Firenze . Un progetto che intende unire simbolicamente l’Italia nel segno dell’arte fuori dagli schemi, ironica e senza filtri. Il sottotitolo della manifestazione è stato infatti “Tutta l’arte per tutti” e ha coinvolto bambini e adulti che hanno interagito con gli autori delle opere e partecipato ai laboratori creativi per ogni età.

Alla cerimonia di apertura sono intervenuti il Sindaco Riccardo Porfido , l’assessore alla cultura Mario Iuliano e l’assessore all’istruzione Luisa Capone i quali hanno evidenziato lo scopo dell’iniziativa ossia l’inclusività , avvicinare tutti all’arte e dimostrare che non è una pratica riservata a pochi, ma è per tutti . Oltre agli artisti, protagonisti sono stati anche i bambini e gli adulti del paese che hanno interagito con gli autori delle opere e partecipato ai laboratori creativi per ogni età.

L’arte e la cultura , hanno sottolineato il sindaco, è al centro dell’azione amministrativa e sono proviste in futuro tante mostre ed eventi culturali e aggregativi. La tre giorni di ”Paraculissima ” è stata un “primo passo” e una sorta di pre-inaugurazione per restituire al paese il Museo del Lavoro, che contiene una raccolta dei più diversi attrezzi e strumenti di lavoro del passato e che era stato chiuso per un lungo periodo. Un segnale positivo di rilancio culturale e civico del paese che può diventare un punto di ritrovo e riferimento per espandere la cultura locale nei paesi limitrofi.

È poi intervenuto lo storico dell’arte Gianluigi Santoro, che ha sottolineato come questa mostra abbia saputo sfidare le convenzioni e far ragionare lo spettatore sulle nuove frontiere dell’arte. Santoro ha evidenziato come l’arte nasca, prima di ogni altra cosa, come idea e pensiero e che l’opera finita che vediamo non è altro che la conseguenza tangibile e la manifestazione concreta di un atto intellettuale che prende forma.

A chiusura dell’incontro un video saluto dell’ideatore della manifestazione Osvaldo Neirotti .

Hanno esposto le loro opere Ciriaco De Palma, Raffaella De Stefano, Rita Fantini, Antonio Manganiello, Fabiola Matarazzo, Ulisse Matarazzo, Debora Pascale, Valentina Pietrolà, Ciro Sarracino, Claudio Valentino, Generoso Vella, Raffaele Ventola, Piera Pia Venezia.

Durante l’esposizione, il pubblico ha potuto votare i lavori esposti e ha decretato la consegna del premio della critica paracula a Valentina Pietrolà con l’opera ”Lo stato invisibile” e il premio Paraculissimo alla giovane artista Piera Pia Venezia con ” Qualita’ contro qualità” e ” Ventemmia ieri e oggi”.

Una scommessa vinta quella di ”Paraculissima off” che fa ben sperare a una nuova edizione nel 2026 ancora piu’ ricca di artisti, novità e capace di trasformare questa esperienza acquisita in un appuntamento fisso e atteso .

Source: www.irpinia24.it