“Affabulazione” torna a Napoli

Eventi, laboratori e spettacoli dal 26 settembre nelle periferie cittadine

ManifestoAffabulazione – Espressioni della Napoli Policentrica torna, con la sua quarta edizione, ad animare il capoluogo campano con un programma ricco di eventi, spettacoli e laboratori.
La rassegna, promossa dal Comune di Napoli, coinvolge i quartieri periferici della città e celebra il policentrismo urbano, intrecciando arti performative, memoria storica e partecipazione attiva.
Il progetto si avvale del sostegno economico del Fondo Nazionale per lo Spettacolo della Direzione Generale Spettacolo del Ministero della Cultura, destinato alla realizzazione, nelle aree periferiche delle città metropolitane, di iniziative di inclusione sociale, riequilibrio territoriale, tutela occupazionale e valorizzazione del patrimonio culturale materiale e immateriale.
Le attività sono partite a giugno e proseguono fino a novembre per dar vita a un doppio cartellone – Estate/Autunno – di spettacolo dal vivo, che crea connessioni tra e con le periferie, dando vita a un unico grande sistema culturale e portando alla luce le peculiarità dei diversi territori.


E LA LUNA E LA LUNA…è il progetto curato dall’Associazione Igor Stravinsky con la direzione artistica del maestro Nadia Testa, che si terrà il 26 settembre ed il 3 ottobre nella Basilica di Santa Maria della Neve, piazza Vincenzo Aprea 2 - Municipalità 6, dedicato alla Napoli aragonese.

L’incontro tra tradizione, musica e narrazione sarà il cuore pulsante di E la luna e la luna…, dedicato alla Notte di San Giovanni.

Il 26 settembre alle ore 19.30 si terrà il concerto-reading Terra, fuoco, acqua… GhostEmoticon, che vedrà il pianista Maurizio Mastrini, in collaborazione con il chitarrista Sandro Lazzeri, presentare un repertorio originale che trarrà ispirazione dalla purezza della Terra, evocando la potenza immaginativa e la forza comunicativa della musica.

L’attore Mariano Rigillo insieme all’attrice Cicci Rossini rievocherà l’incontro amoroso tra re

Alfonso d’Aragona e la bellissima Lucrezia d’Alagno in occasione della festa di San Giovanni, il 23 giugno del 1443, prendendo spunto da Storie e leggende napoletane di Benedetto Croce.

Dopo questo concerto-reading, il 3 ottobre alle ore 15.30 si svolgerà un’aƫtività di laboratorio tenuta dalla chitarrista/liutaio giapponese Mayumi Ueda rivolta a chitarristi, appassionati e curiosi, adulti e ragazzi, proposta come un viaggio attraverso la musica dalla Spagna a Napoli, dal periodo dell’Impero di Carlo V fino ai giorni nostri, a partire dalla celebre Canción del Emperador di Luys de Narváez.

Ingresso gratuito con prenotazione

Per informazioni: 

associazionestravinsky@yahoo.it

Source: www.irpinia24.it