Stati Generali delle Aree Interne
Due giorni a Benevento per confrontarsi su sviluppo, innovazione e valorizzazione delle Aree Interne
Sono tanti gli ospiti che hanno confermato la loro presenza alla due giorni sannita degli Stati Generali delle Aree Interne in programma a Benevento presso il Musa alla contrada Piano Cappelle i prossimi 3 e 4 ottobre. Tra questi sono previsti gli interventi del Ministro per gli Affari Europei, il PNRR e le Politiche di Coesione Tommaso Foti, del Ministro per la Protezione Civile e le Politiche del Mare Nello Musumeci nonché degli Assessori Regionali della Campania Bruno Discepolo al Territorio e Urbanistica e Felice Casucci al Turismo e di Francesco Petracchini, Direttore del Dipartimento Scienze del Sistema Terra e Tecnologie per l’ambiente, Consiglio Nazionale delle Ricerche che porterà i saluti del Consiglio Nazionale del CNR co-organizzatore dell’evento.
L’iniziativa, promossa da Eitalía, nuova realtà associativa nata dall’esperienza di Futuridea, si propone come appuntamento nazionale di riferimento per il confronto, la ricerca e la progettualità sulle Aree Interne. L’evento rappresenta la naturale prosecuzione del percorso avviato con il convegno “Aree Interne tra realtà e rigenerazione” tenutosi lo scorso anno presso la CCIAA Irpinia-Sannio, e intende consolidare una rete di relazioni strategiche tra istituzioni, enti pubblici e privati, accademici, organizzazioni del Terzo Settore e cittadini attivi.
Dalla ricchezza di quel confronto e dal consolidamento di una rete di relazioni è nata l’esigenza e, al tempo stesso, l’opportunità di dar vita a una nuova realtà associativa, che nasce con l’ambizione di diventare un punto di riferimento nazionale per il dibattito, la ricerca e la progettualità sulle Aree Interne. La missione primaria è quella di dare continuità al confronto avviato, attraverso l’organizzazione annuale di un grande evento nazionale e di eventi territoriali, che riuniscano istituzioni, enti pubblici e privati, accademici, organizzazioni del Terzo Settore e cittadini attivi.
Questo appuntamento diventerà l’occasione per approfondire le politiche di coesione, confrontare buone pratiche e costruire alleanze operative orientate allo sviluppo sostenibile, all’innovazione sociale e alla valorizzazione culturale dei territori fragili.
Il programma si articolerà in sei panel tematici, dedicati alle principali transizioni che attraversano i territori fragili: educativa, demografica e sociale, culturale, economica, energetica, istituzionale e l’ultimo con un focus specifico sulla questione insulare.
Saranno inoltre previsti spazi dedicati all’innovazione, alla rigenerazione dei territori e alla valorizzazione delle eccellenze territoriali.
In queste ore si sta registrando la conferma di partecipazione di interlocutori di alto profilo istituzionale che evidenzia la rilevanza nazionale dell’appuntamento e la volontà di portare le istanze dei territori fragili sui tavoli della politica nazionale.
Ecco alcuni nuovi partner, istituzionali e privati, che hanno patrocinato la due giorni: CNR, Università degli Studi del Sannio, Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”, Università degli Studi del Molise, TESS, Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (Ispra), Unione Province d’Italia, Centro di ricerca ArIA e Instant Analytics – Data for People dell’Università degli Studi del Molise.