A Castellabate (SA), anteprima del Cilento Festival su Pasolini
Rigillo e Rossini portano in scena l’epistolario immaginario di Dacia Maraini
Domani, 5 settembre, alle 21.15, presso gli spazi del Castello dell’Abate a Castellabate, si terrà un’anteprima del Cilento Festival dedicata a Pier Paolo Pasolini. Mariano Rigillo e Anna Teresa Rossini porteranno infatti in scena un epistolario immaginario tratto da un testo di Dacia Maraini.
“Caro Pier Paolo, è curioso che la tua presenza nei miei sogni faccia largo a un fiume di ricordi e di pensieri che non hanno voglia di mettersi in riga e formare un quadro ordinato e fisso, ma si sparpagliano da tutte le parti.” Con queste parole Dacia Maraini inizia “Caro Pier Paolo”, pubblicato nel 2022. Partendo da una serie di sogni nei quali Pasolini appare a Maraini, l’opera diventa un viaggio attraverso i ricordi, le avventure, le esperienze in giro per il mondo di due intellettuali legati da un’amicizia profonda, che perdura anche dopo la morte di uno di loro. Sono pagine intime e nostalgiche, che si dipanano tra riflessioni, polemiche artistiche e confessioni personali. La lettura scenica, arricchita da immagini, molte delle quali sono scatti fotografici della stessa Maraini, mette in risalto i passaggi più significativi di questa corrispondenza, dando voce ai pensieri affettuosi della scrittrice, attraverso l’interpretazione avvolgente e sentita di Anna Teresa Rossini, accompagnata nel compito dalla partecipazione straordinaria di Mariano Rigillo. Le note del sax di Pino Clementi, elaborate su musiche di Federica Clementi, rispondono alle lettere con suoni a volte stridenti così come stridente fu la vita di Pier Paolo Pasolini. La direzione artistica è di Norma Martelli ed Eugenio Murrali.