“Tra passato e futuro”
L’inaugurazione è prevista per giovedì 4 settembre presso il Museo Palazzo della Dogana dei Grani ad Atripalda (AV)
In questo viaggio visivo, Bonadies e Russo tracciano traiettorie simboliche e astratte che sfidano la linearità del tempo. Le loro opere non raccontano: evocano. Sono stanze interiori, mappe dell’invisibile, soglie tra ciò che è stato e ciò che potrebbe essere. “Tra passato e futuro” è uno spazio mentale e sensibile dove le forme si fanno visione, i colori diventano suono, il vuoto acquista voce.
Il passato fatto di archeologia, arte e suoni, mai del tutto remoto, riemerge come traccia spirituale, come ombra luminosa. Il futuro, incerto ma pulsante, è tensione, vibrazione, apertura.
In mezzo c’è il presente, ci siamo noi, con le passioni e le contraddizioni che ci fanno umani.
Bonadies indaga l’essenza della presenza, Russo plasma l’ignoto.
Insieme costruiscono un ponte sospeso sul tempo e aprono un varco, dove ogni tela è rito, ogni gesto pittorico una domanda, ogni verso poetico un portale.