Disservizi bancari al tribunale di Napoli
Ambrosio: "L'impossibilità di accedere ad un servizio essenziale lede i diritti del cittadino"
Con una segnalazione urgente indirizzata al Presidente del Tribunale, l’associazione Codici Campania ha voluto richiamare l’attenzione sui disservizi che si stanno registrando presso le filiali Monte dei Paschi di Siena e Intesa Sanpaolo del Palazzo di Giustizia di Napoli. La problematica riguarda, in particolare, i pagamenti, tramite modello F24, dei diritti di cancelleria presso l’Ufficio Volontaria Giurisdizione.
“Come è noto, il Tribunale di Napoli richiede che i diritti relativi a talune pratiche fondamentali, come ad esempio le rinunce all’eredità, siano versati esclusivamente presso le filiali MPS e Intesa Sanpaolo – afferma l’avvocato Giuseppe Ambrosio, legale di Codici Campania – Da circa 20 giorni, tuttavia, la filiale di Intesa San Paolo ha interrotto l’accettazione di tali operazioni, dirottando di fatto l’utenza verso gli sportelli del Monte dei Paschi di Siena. Questo ha generato un aumento esponenziale del flusso di richieste presso la filiale MPS, considerando l’urgenza e l’importanza di tali pratiche, legate alla vita quotidiana dei cittadini. Duole constatare che, a fronte di tale emergenza, la filiale del Monte dei Paschi di Siena sta adottando una prassi fortemente penalizzante per l’utenza non qualificata come cliente.
Gli utenti sono sottoposti ad una sorta di censimento per verificare il possesso della qualità di correntista. Questa procedura provoca la formazione di code interminabili e, in molti casi, l’impossibilità di essere serviti in giornata, dato che lo sportello cessa di accettare utenti oltre una certa soglia. Tali modalità di gestione, riferite ad un’utenza già vessata dalle ordinarie incombenze di natura burocratica, determinano conseguenze inaccettabili. I cittadini sono costretti a lunghe attese sia in banca sia, successivamente, negli uffici per il perfezionamento delle procedure. Molti non riescono a completare i pagamenti e si ritrovano ad aver sprecato il proprio tempo, magari anche un permesso di lavoro.
La difficoltà, se non l’impossibilità, di accedere ad un servizio essenziale lede gravemente i diritti del cittadino, soprattutto quando ci sono scadenze da rispettare. Considerando la posizione strategica e privilegiata di una filiale sempre a contatto con un’utenza vasta e variegata, come quella che abitualmente percorre i corridoi di un Palazzo di Giustizia, riteniamo fondamentale che venga garantito un servizio efficiente ed accessibile a tutti, clienti e non.
È, dunque, necessario che la filiale del Monte dei Paschi di Siena presente all’interno del Tribunale di Napoli si doti, con urgenza, di personale e di procedure in grado di gestire l’attuale volume di richieste. L’utenza non può e non deve essere penalizzata per inefficienze organizzative interne. Abbiamo segnalato la questione alle due banche e abbiamo chiesto l’intervento del Presidente del Tribunale per risolvere una situazione non più sostenibile. È necessario ripristinare servizi adeguati alle esigenze dei cittadini, soprattutto di coloro che, in un momento delicato della propria vita, si trovano a frequentare gli uffici della Volontaria Giurisdizione”.