CEINGE, la Campania punta all’IRCCS
Pellegrino: "Riconoscere al CEINGE la qualifica di IRCCS per Genetica Medica e Diagnostica Molecolare"
“Il CEINGE – Biotecnologie Avanzate “Franco Salvatore” rappresenta un’eccellenza campana nel campo della ricerca scientifica e possiede tutti i requisiti previsti dalla normativa vigente per ottenere l’accreditamento e candidarsi al riconoscimento come Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico (IRCCS). Esistono tutte le condizioni per diventare il primo e unico IRCCS di Genetica Medica in Campania e uno dei pochi a livello nazionale”.
Lo dichiara Tommaso Pellegrino, capogruppo di Italia Viva in Consiglio regionale, che ha presentato in Aula un’interrogazione a risposta immediata per sollecitare il sostegno della Regione Campania al riconoscimento del CEINGE – Biotecnologie Avanzate Franco Salvatore Scarl come IRCCS per l’area “Genetica Medica e Diagnostica Molecolare”, presso il Ministero della Salute.
“Grazie all’impegno dell’attuale Presidente, Prof. Pietro Forestieri, e del Direttore Mariano Giustino, il CEINGE ha già avviato tutte le procedure necessarie per ottenere questo prestigioso riconoscimento scientifico – aggiunge il capogruppo di Italia Viva – che garantirebbe importanti e concrete opportunità di lavoro per numerosi ricercatori, oltre ad avere un impatto significativo sulla diagnosi di numerose malattie rare e complesse. Il CEINGE è, infatti, il centro di riferimento regionale per la Biologia Molecolare Clinica e la Genetica di Laboratorio. L’attività di ricerca svolta negli ultimi tre anni in ambito di Genetica Medica e Diagnostica Molecolare ha prodotto risultati di rilievo, sia per numero di pubblicazioni sia per citazioni su riviste scientifiche internazionali”.
“Il CEINGE – conclude Pellegrino – opera in rete con Istituti di ricerca internazionali nell’ambito della Genetica Medica e della Diagnostica Molecolare, collaborando con numerosi enti pubblici e privati. Da oltre vent’anni la Campania può vantare un’eccellenza nel campo della biologia molecolare e delle biotecnologie avanzate, riconosciuta a livello internazionale e che merita di ottenere il giusto riconoscimento. Un risultato di questo tipo rappresenterebbe per la nostra Regione un motivo di particolare orgoglio”.