Angri (SA) – “Primmammore” e omaggio a Mercadante
Mercoledì 16 luglio 2025 dalle ore 20:00 al Largo Annunziata
Nel rione Angri doppio appuntamento, tra parole e musica, mercoledì 16 luglio, nell’ambito del cartellone degli eventi “rEstate Sintonizzati 2025” del Comune di Sant’Agnello.
Il Largo Annunziata ospiterà alle 20:00 la presentazione del libro “Primmammore” (Feltrinelli Editore) della scrittrice Titti Marrone, intervistata da Mariolina Costagliola.
Periferia di Napoli. Sull’asfalto la sagoma di una bambina di sei anni, precipitata dall’ultimo piano. Un incidente? Il palazzo riprende i suoi traffici, il vocio diffuso tra le scale copre i silenzi omertosi, gli odori delle cucine sovrastano la puzza dei sospetti. Eppure Costanza, maestra della bimba, intuisce che quella morte non è stata un tragico incidente. Anche Marco, figlio di Costanza e giornalista come suo padre, nutre molti dubbi. Madre e figlio penetrano così nell’intricato sistema di scale e corridoi del palazzo maledetto. Intercettano segreti, bugie, violenze. Intanto Costanza torna con la memoria alla giovinezza delle lotte sociali condivise con Sirio, l’amore di una vita. Rivive l’esperienza della Mensa dei bambini di Montesanto, la voglia di rivoltarsi contro il patriarcato.
Torna qui la Napoli del colera, del terremoto – resa unica dai suoi scrittori, dai suoi tanti artisti. Ma il suo rievocare accende anche alcune domande: il male è confinato solo tra le mura di quel palazzo di periferia? E perché avverte il dolore della madre della bimba così vicino al suo? Per arrivare alla verità, Costanza deve prima comprendere un mondo altro, retto da leggi contro natura o criminose.
Titti Marrone mette al centro la sua Napoli, teatro di un “primmammore” malvagio e di un altro appassionatamente animato dalla voglia di riscatto. Un romanzo sulle periferie che richiama alla mente uno dei peggiori fatti di cronaca degli ultimi anni, ma che è anche la storia dell’impegno disinteressato di generazioni di giovani a tutela dei più deboli. “Ma questa storia non sta su un altro pianeta, né chiusa in un palazzo o in una periferia maledetta. Succede nel mondo dove abitiamo tutti, dove tutti respiriamo la stessa aria. A pochi chilometri da qui. Nella nostra città”.
L’evento è organizzato in collaborazione con la Libreria Tasso.
A seguire invece l’Associazione La Buona Musica proporrà un excursus nella musica della Scuola Compositiva Napoletana con particolare riferimento alla figura di Saverio Mercadante.
Il concerto, inserito nella rassegna “rEstate Sintonizzati 2025” del Comune di Sant’Agnello, rientra nel ciclo “1826 Alla riscoperta del Mito”, percorso di studi che costituisce un vero e proprio omaggio a Mercadante, compositore chiave della scuola napoletana, con l’esecuzione di brani risalenti al 1848, composti proprio in Penisola Sorrentina.
Accompagnati al pianoforte dal maestro Giovanni Rea, la soprano Maria Grazia De Luca e il baritono Carmine Monaco D’Ambrosia eseguiranno un programma composto sia da pagine d’opera che da brani da camera. Oltre ai brani cantati, figurano nel programma anche dei momenti esclusivamente pianistici, tra i quali è da menzionare una prima esecuzione del brano Il Riposo, di recente ritrovato nella Biblioteca del Conservatorio Statale di Musica Cesare Pollini di Padova.
L’evento, organizzato in collaborazione con il Comitato Festival Mercadantiano di Napoli, presieduto dall’ultimo discendente della famiglia Mercadante, Francesco Saverio Rodriguez, gode del patrocinio anche del Comune di Altamura, città natale di Mercadante, della collaborazione dell’Associazione culturale Le Muse di Meta e dell’Associazione Cultura Identità di Altamura.
Il concerto rappresenta un’ulteriore espansione del percorso di studio dedicato ai compositori e alle compositrici napoletane del periodo, cominciato con le serate presso il Teatro Cimarosa di Aversa dedicate alle misconosciute autrici Adele del Noce e Gilda Ruta (quest’ultima unica allieva di Mercadante) e proseguito con le esecuzioni dedicate ai maestri Pietro Platania, Achille Longo e Antonio Savasta, avvenute presso l’Istituto Italiano per gli studi Filosofici di Palazzo Serra di Cassano a Napoli. A completamento degli infaticabili studi condotti negli ultimi anni dal maestro Rea, saranno presto pubblicati per l’editore La scuola di Pitagora, i volumi I Tesori della Scuola Musicale Napoletana, in cui sono stati riuniti brani dei compositori Mario Persico, Nicola d’Arienzo, Camillo de Nardis, Antonio Pannain, Giuseppe Galloni e Franco Caracciolo.
Ingresso libero e gratuito.