Visciano (NA) – Gala di Premiazione PCV 2025

Dodici i premi consegnati da diverse autorità locali e regionali

0ccf819d-24da-824e-36b9-bcd4d0a4fd50Il Gala di Premiazione della XIV Edizione del Premio Carpine Visciano 2025 ha chiuso in grande stile la tre giorni del Festival del Cortometraggio made in Visciano. La serata, presentata dallo storico volto Rai Adriana Volpe e dal giovane presentatore emergente Marco Serra, ha visto alternarsi sul palco dell’Arena Parco Giovanni Paolo II, giovani registi emergenti e attori di spicco. Il Miglior Corto 2025 se lo è aggiudicato “A Domani“ del regista Emanuele Vicorito, che succede a “La Giustificazione“ di Alex Marano.

Aperta dallo spettacolo musicale del cantautore napoletano Roberto Colella, la serata è stata impreziosita dalla presenza del David di Donatello Francesco Di Leva, dall’attore Michele D’Anca (Miglior Attore per il corto da lui diretto, “Distress Call“), dall’attrice (e celebre tiktoker) Sara Penelope Robin (per il ruolo in “La notte è un giorno dispari“) al suo primo premio individuale della carriera.
A testimonianza della dimensione internazionale assunta dal Premio Carpine negli ultimi anni, ha raggiunto Visciano, direttamente dalla Polonia, Piotr Smolenski, il regista del corto Pesto – Augmentality, vincitore della categoria Music Video.

Diverse le autorità politiche regionali e locali che si sono alternate sul palco per premiare i vincitori delle 6 categorie in concorso e dei premi individuali. Erano presenti: la vicepresidente della Regione Campania Valeria Ciarambino, i consiglieri regionali Massimiliano Manfredi, Bruna Fiola e Giovanni Mensorio, il consigliere della Città Metropolitana di Napoli Vincenzo Cirillo, Il sindaco di Visciano Sabato Trinchese, il vicesindaco Franco Acierno, gli assessori Maddalena Lombardo e Paola Corbisiero, il presidente dell’Unpli Campania Luigi Barbati e il presidente dell’Unpli Napoli Claudio Napolitano, nonchè direttore esecutivo del Festival.

Di seguito i vincitori delle 6 categorie in concorso:

Miglior Cortometraggio “A Domani“ di Emanuele Vicorito

Secondo Classificato “Scusa“ di Giulio Novelli

Terzo Classificato “La Notte è un giorno dispari“ di Vincenzo Giordano

Miglior Corto Internazionale “A good day Will Come” di Amir Zargara

Miglior Video Musicale “Pesto-Augmentality” di Pawel Stokajlo e Piotr Smolenski.
Miglior Corto Animato a “Medea” di Francesco Romanelli.

Miglior Documentario a “Kairos“ di Francesco Lovino

Premio Sezione School a “Secondo Me“, di Tavole da Palcoscenico Academy.

Di seguito gli altri premi.

Premio della Critica “Sharing is Caring” di Vincenzo Mauro

Miglior Regia “Padre“ di Michele Gallone

Miglior Attore protagonista a Michele D’Anca (“Distress Call”).

Migliore Attrice protagonista a Sara Penelope Robin, (“La notte è un giorno dispari”)

Le parole della vicepresidente della Regione Campania, Valeria Ciarambino: “Il sostegno della Regione Campania per la cultura è fondamentale, in particolare in questo momento storico. Il Premio Carpine Visciano è un esempio di cultura democratica e accessibile a tutti, un Festival che nella fattispecie coniuga arte e dimensione sociale. Il cinema è un veicolo straordinario dei messaggi sociali in un mondo dove si legge sempre meno, perchè le immagini sono un veicolo immediato per raggiungere e sensibilizzare le persone. Le istituzioni hanno il dovere di sostenere iniziative come queste”.

Le parole del presidente della giuria tecnica del PCV, Francesco Della Calce:  “Il Comitato di selezione del Premio Carpine Visciano e l’infaticabile direttore artistico Carmine Rufino hanno fatto un lavoro enorme. La qualità dei corti selezionati si è appurata in particolare durante la serata delle proiezioni, quando sul palco abbiamo visionato e commentato i cinque corti finalisti della sezione Italian Short Film insieme a Gianluca Di Gennaro. Giovani registi emergenti, i Garrone e i Sorrentino del prossimo futuro, in grado, con i loro corti, di tenere incollati alle sedie il pubblico per diverse ore, nonostante le tematiche molto impegnative. Grazie ai Festival come il PCV, i cortometraggi non sono più quelli di una volta, ma dei veri piccoli grandi film”.

Source: www.irpinia24.it