Invitalia, nuovo Social Bond da 350 milioni

Fondi per coesione sociale, sviluppo sostenibile e rilancio del Mezzogiorno

pexels-goumbik-590045Invitalia ha lanciato con successo un nuovo Social Bond da 350 milioni di euro della durata di 5 anni. Il prestito obbligazionario, non subordinato e non garantito, è destinato esclusivamente ad investitori istituzionali e professionali, in continuità con le precedenti emissioni.

Invitalia è per sua ragione sociale fortemente impegnata nell’attuazione di politiche pubbliche orientate alla crescita economica e sociale del Paese e nella promozione di modelli e comportamenti sostenibili” – commenta Bernardo Mattarella, Amministratore delegato di Invitalia. “Il successo di questo nuovo Social Bond, la cui domanda è stata di oltre 4 volte l’offerta, conferma la validità del nostro lavoro nella promozione della coesione territoriale, dell’inclusione sociale e dello sviluppo sostenibile attraverso la creazione di occupazione di qualità, sostegno all’autoimprenditorialità, in particolare quella femminile, rilancio di territori colpiti da crisi industriali e valorizzazione delle competenze locali. Il Social Bond di Invitalia rappresenta dunque molto più di una semplice operazione finanziaria: è il riconoscimento della solidità reputazionale raggiunta in questi anni dalla nostra Agenzia e la manifestazione concreta di un approccio integrato alla sostenibilità, che combina efficacia economica e responsabilità pubblica e che può generare non solo un impatto economico, ma anche sociale, agendo sulla riduzione delle diseguaglianze”.

I fondi saranno destinati a supportare progetti di interesse sociale gestiti da Invitalia, in coerenza con il proprio ruolo nell’attuazione di politiche pubbliche mirate alla crescita del Paese, con particolare attenzione ai settori strategici per lo sviluppo, al sostegno alla transizione digitale e ambientale delle imprese, all’imprenditoria femminile, alla gestione dei settori in transizione industriale e allo sviluppo del Mezzogiorno.

Il collocamento ha suscitato grande interesse da parte di investitori istituzionali, nazionali ed internazionali, registrando richieste finali per oltre 4 volte l’offerta, per un ammontare superiore a 1,4 miliardi di euro.

L’emissione è conforme ai Social Bond Principles pubblicati dall’International Capital Market Association. Congiuntamente all’emissione del prestito obbligazionario, Invitalia ha anche aggiornato il proprio Social Financing Framework, rispondente ai suddetti principi come confermato dalla Second Party Opinion di DNV Business Assurance Italy, disponibile sul sito internet di Invitalia.  In tale contesto, Intesa Sanpaolo (divisione IMI CIB) ha agito in qualità di ESG Coordinator.

Goldman Sachs International, IMI-Intesa Sanpaolo e Santander Corporate & Investment Banking hanno agito in qualità di Joint Lead Managers.

Il prestito è stato collocato a un prezzo di emissione pari a 99,636% del valore nominale con una cedola annua pari a 3,125%. Si prevede che l’emissione e il regolamento del prestito avvengano il 18 luglio 2025, subordinatamente alla sottoscrizione della relativa documentazione contrattuale e al soddisfacimento delle usuali condizioni al closing. È stata fatta domanda di ammissione alla quotazione e negoziazione sul mercato regolamentato della Luxembourg Stock Exchange.

Si prevede che all’emissione del prestito obbligazionario sia assegnato da Moody’s un rating pari a “Baa3” in linea con quello della Repubblica italiana.

Source: www.irpinia24.it