P.A.O. finalisti alle Targhe Tenco 2025

"A cuore aperto" tra le cinque migliori opere prime dell’anno

pexels-pixabay-164829A cuore aperto, album d’esordio del progetto P.A.O. (Pulsazioni d’Anime Oneste), è stato selezionato tra i cinque finalisti delle Targhe Tenco 2025 nella categoria Migliore Opera Prima.

Un riconoscimento che premia la sincerità di un’opera fragile, intensa, registrata in presa diretta nel cuore di un bosco, con pochi mezzi e tutta la verità possibile. Un progetto nato ai margini dei grandi circuiti, capace però di raggiungere il cuore di chi ascolta.

P.A.O.  è nato dall’incontro tra l’ artista irpino Antonio Pignatiello (voce e chitarra), Gianfilippo Invincibile (batteria) e il produttore artistico Filippo Gatti (Elettrojoyce); le riprese audio sono state affidate all’ingegnere del suono e musicista Griffin Alan Rodriguez (Beirut), mentre i mix. sono stati curati da Cesare “Mac” Petricich (Negrita).

Un suono vero, onesto, ma accogliente, figlio di una scelta: suonare a cuore aperto, non a effetto.

«Essere entrati nella cinquina delle Targhe Tenco con A Cuore Aperto è, per una piccola produzione indipendente come la nostra, una vittoria che ha già il sapore del miracolo. Questo disco è nato nel bosco, registrato in presa diretta, con pochi mezzi e tutta la verità che avevamo addosso. Abbiamo camminato insieme a persone vere, che hanno messo cuore, tempo e visione: Filippo Gatti ha curato la produzione artistica accompagnandoci tra silenzi e idee condivise; Griffin Alan Rodriguez ha dato respiro alla registrazione, portando un’impronta profonda, quasi americana; Cesare “Mac” Petricich ci ha aiutato a mettere a fuoco il suono che avevamo nel petto; e Mauri Mines per gli accorti consigli sui “paesaggi sonori”. - raccontanto i P.A.O. - Non sappiamo se queste canzoni valgano più o meno di altre. Non è mai stato questo il punto. Ma sapere che un album fragile, sincero, nato fuori dai grandi circuiti, possa ricevere ascolto e riconoscimento, ci commuove. È per chi ha creduto in questo progetto, e per chi lo ha vissuto con noi, che continueremo a cantare: tra le radici e la luna, a cuore aperto, sempre.» 

Source: www.irpinia24.it