Paola Turci apre il Premio Bindi 2025
Tre giorni di musica a Santa Margherita Ligure con grandi ospiti e speciale Rai 3
Sarà un incontro fra musica e parole di Paola Turci con il giornalista e operatore culturale Enrico Deregibus il momento clou della prima serata del 21° Premio Bindi per la canzone d’autore.
Grinta, talento e determinazione hanno reso unica la cantautrice romana, insieme ad una voce inconfondibile e al magnetismo sul palco. Con undici Festival di Sanremo e molte altre esperienze alle spalle è una artista e una donna con molto da raccontare.
A Santa Margherita Ligure il 4 luglio lo farà eseguendo anche alcuni suoi brani e riceverà il Premio Bindi alla carriera 2025.
Il festival dedicato a Umberto Bindi proseguirà fino al 6 luglio. Realizzato con il contributo del Comune di Santa Margherita Ligure, di Regione Liguria, di NuovoImaie e di Soundreef, è diretto dal cantautore ligure Zibba e si svolge all’Anfiteatro Bindi, ai Giardini a mare.
Il Premio Bindi è nato nel 2005 sotto la spinta creativa del cantautore Bruno Lauzi (direttore artistico nell’anno 2006) e del paroliere Giorgio Calabrese ( direttore artistico dal 2007 al 2013) ed è così cresciuto, negli anni, diventando oggi un punto cardine per la nuova canzone d’autore italiana. È stato istituito in memoria di Umberto Bindi, anticipatore di gusti e comportamenti, artista e compositore raffinato. Esponente della grande scuola dei cantautori genovesi insieme a Gino Paoli, Bruno Lauzi, i fratelli Reverberi, Fabrizio De André e Luigi Tenco, con l’amico Calabrese ha creato brani rimasti nella storia come Arrivederci (1959) e Il nostro concerto (1969) – inserito dalla rivista Rolling Stone al 61º posto nella lista delle 200 migliori canzoni italiane di tutti i tempi. Ha scritto per alcuni grandi nomi della scena italiana e con la sua musica è arrivato anche all’estero: Il mio mondo, 1964, è stata ripresa da Cilla Black, Dionne Warwick, Tom Jones.
Il fulcro del festival è il concorso per nuovi cantautori, vetrina musicale aperti ai nuovi talenti italiani capaci di firmare un progetto musicale di qualità, selezionati attraverso un bando. I partecipanti alla gara, oltre a presentare tre loro brani, si misurano con una cover di Umberto Bindi reinterpretata a modo loro. Due le loro esibizioni, entrambe nella giornata centrale del sabato: una pomeridiana e una serale.
Quest’anno il Premio Bindi sarà anche protagonista di uno speciale televisivo che sarà trasmesso prossimamente in seconda serata su Rai 3.
Si comincia venerdì 4 luglio alle ore 18.30 al Castello cinquecentesco con l’inaugurazione della mostra contemporanea “Armando a colori” a cura di Giua, artista a tutto tondo che passa dalla musica, al teatro, all’arte contemporanea. La mostra é dedicata al chitarrista Armando Corsi, maestro di Giua e amico del Premio Bindi ed é in collaborazione con Artour-o di Tiziana Leopizzi.
Alle 21.30, appuntamento all’Anfiteatro Bindi con Nico Arezzo, il cantautore siciliano a cui va il Premio Bindi New Generation 2025. Si prosegue con la cantautrice Silvia Salemi che presenterà “23 ore – Limited Edition” un vinile che raccoglie dieci canzoni e celebra i suoi trent’anni di musica. In chiusura l’incontro con Paola Turci e il giornalista Enrico Deregibus.
Sabato 5 luglio si celebra la finale del concorso con gli 8 artisti selezionati da Zibba su circa 420 partecipanti da tutta Italia: Alessandro Alì, Beo, Giorgia Faraone, Lumen, Marea, Modivari, Neno, Giovanni Toscano. Al pomeriggio alle 18 presenteranno due propri brani. In serata alle 21.30 un proprio brano e la cover di Bindi.
A decretare il vincitore la giuria composta dagli addetti ai lavori: Massimo Poggini (direttore Spettakolo.it e presidente della giuria), Gianluca Durno (giornalista), Daniela Esposito (ufficio stampa discografico), Antonio Laino (Soundreef), Lucia Marchiò (La Repubblica), Matteo Monforte (autore), Marco Mori (AudioCoop), Lorenzo Olcese (Pioggia rossa records), Francesco Paracchini (sito L’Isola che non c’era), Rebecca Pecori (giornalista Rai), Andrea Podestà (saggista), Marco Rettani (produttore e autore), Riccardo Vitanza (ufficio stampa).
Durante la serata, sarà consegnato il Premio Bindi Artigianato della Canzone 2025 a Riccardo Vitanza, fondatore dell’agenzia di comunicazione Parole e dintorni. In veste di ospite si esibirà il cantautore Gioacchino Costa. Condurranno l’attrice Chiara Buratti e lo speaker radiofonico Claudio Guerrini.
I riconoscimenti in palio sono la Targa Giorgio Calabrese per il miglior autore; la Targa Quirici per il miglior arrangiamento; la Targa Armando Corsi al miglior musicista. Al vincitore assoluto del Premio Bindi 2025 andrà la borsa di studio offerta da Soundreef e i 10mila euro investiti da NuovoImaie per finanziare un tour di 5 date. Inoltre, il vincitore sarà ospite del festival Music for change.
Domenica 6 luglio alle 11.30 al Castello cinquecentesco sarà presentato il disco “Miserie” del cantautore Gioacchino Costa. Conduce Enrico Deregibus.
Alle ore 21.30, all’Anfiteatro Bindi, i Nomadi in concerto.
Quest’anno duplice consegna del Premio Bindi menzione speciale “Lasciatemi sognare”: al cantautore Sergio Cammariere “per aver saputo portare avanti la miglior tradizione cantautorale con un linguaggio musicale attuale e raffinato come fu quello di Umberto Bindi” e al gruppo dei Nomadi “per l’impegno sociale che li ha contraddistinti nel corso della loro lunghissima carriera , diventando un esempio per le nuove generazioni cantautorali.
Il Sindaco, Gugliermo Caversazio: “Quella alle porte si annuncia come un’edizione particolarmente significativa: oltre al tradizionale contest per artisti emergenti, legheremo il nome della manifestazione a un grande evento popolare, il concerto dei Nomadi e trasformeremo i contenuti artistici in un format multimediale che sarà trasmesso in seconda serata su Rai 3 , con un doppio ritorno d’immagine: per il Premio e per la città, sempre più uniti nel nome del grande Umberto Bindi”.
L’Assessore alla Cultura, Sport e Formazione della Regione Liguria, Simona Ferro: “Il Premio Bindi è un’eccellenza culturale della nostra regione: un festival che coniuga memoria, identità e innovazione, capace di valorizzare l’eredità artistica di Umberto Bindi e, al tempo stesso, di offrire spazio e visibilità ai nuovi talenti della canzone d’autore italiana. Regione Liguria è orgogliosa di sostenere un evento che rappresenta al meglio la nostra vocazione musicale, culturale e turistica, e che ogni anno porta a Santa Margherita Ligure un pubblico appassionato e competente, creando un importante indotto per il territorio”.
MEDIA PARTNER: Il Secolo XIX, Spettakolo.it, Agimp, Radio Aldebaran
SPONSOR LOCALI: Storti Strumenti Musicali, Unipol Assicurazioni Annicchiarico, Centro SEF.
Il palco del Bindi ha ospitato negli anni grandi nomi della musica italiana come Gino Paoli, Mauro Pagani, Antonella Ruggiero, Eugenio Finardi, Morgan, Niccolò Fabi, Andrea Mirò, Frankie Hi NRG, Cristina Donà, Francesco Baccini, Pacifico, Alberto Fortis, Paolo Jannacci, Fausto Mesolella, Avion Travel, Vittorio De Scalzi, Maurizio Lauzi, Carlo Fava, Massimo Bubola, Quintorigo, Renzo Rubino, Enzo Iacchetti, Filippo Graziani, Cristina Donà, Mario Venuti, Izi, Ron, Coma_Cose, Venerus, Wrongonyou, Marco Masini, Nada, Claudio Cecchetto, Emma Nolde, Neri Marcoré, Ginevra, Motta.