Avellino – Il M.I.D. denuncia la paralisi politica

Il presidente Esposito chiede rispetto, coesione e attenzione ai problemi dei cittadini e della disabilità

logoAvellino, scontro interno da un lato all’altro del Consiglio Comunale, dallo stesso lato, le elezioni regionali di mezzo, la vita amministrativa della città nel blackout.

I problemi dei cittadini di Avellino ostacolati, le soluzioni ancora nell’occhio cieco, la vergogna consumata sulla pelle dei cittadini che attendono risposte.

Avellino, il gioco della maggioranza io o tu da un ex a attuale sindaco in carica vince, la vita amministrativa al Comune di Avellino si ferma, si blocca si è bloccata da mesi.

Perché c’è qualcuno che non si arrende, che non ha a cuore i problemi che ancora investono la città, la comunità, davanti al diritto dei cittadini di poter usufruire di nuovi servizi, nuove opportunità, di vivere, di sentirsi incluso, il diritto di chi ha bisogno di essere amministrato e rappresentato da chi nell’ultima tornata elettorale ha ottenuto le condizioni per poter vestire la fascia tricolore che ancora rappresenta non solo l’elettore che lo ha votato ma l’intera comunità.

E allora ti chiedi com’è possibile? Com’ è possibile che nessuno delle massime autorità interviene sulle vicende che stanno interessando il comune di Avellino? Com’è possibile che quando un consigliere comunale nonostante fosse della stessa maggioranza di governo della città documento alla mano forse nemmeno scritto da lui stesso ma a lui passato come la traccia di un compito di italiano mette in discussione le parole confermate anche da un documento stesso del primo cittadino nessuno interviene?

Non è un solo caso, non è una sola volta o un solo episodio, è quanto sta accadendo da un anno a questa parte, il Movimento Italiano Disabili lo sta dicendo, lo sta denunciando, perché il problema lo si sta trascinando mese dopo mese.

Nel frattempo il M.I.D. per voce del Presidente Campano Giovanni Esposito lancia un appello a tutti gli eletti e oggi amministratori di Piazza del Popolo, del Comune di Avellino, al Sindaco Laura Nargi a non farsi condizionare da queste dinamiche ma continuare a promuovere la serenità del popolo avellinese con professionalità ed eleganza, chiedendo rispetto, unione, coesione anche tra maggioranza ed opposizione per un Avellino inclusiva e a misura di tutti, fuori dalla paralisi amministrativa in cui si è ritrovata, è questione di dimostrare da parte di tutti di saper fare politica e saper amministrare sugli argomenti e non sulla spartizione di poltrone o di chi deve per forza e a tutti i costi indossare e tenere stretta una fascia di rappresentanza anche se per note ragioni l’ha persa.

Avellino dice a gran voce insieme al M.I.D. Basta! Basta Giochi di Potere, il tempo è scaduto già da un po’, per le tematiche della disabilità pronti a proseguire il dialogo con il Sindaco Nargi.  

Source: www.irpinia24.it